L’alta incidenza per carcinoma mammario in provincia di Varese ( quasi 1000 nuovi casi all’anno) sollecita la costante attenzione alla diagnosi precoce ed alla cura, affinchè le pazienti possano trovare, nel territorio di riferimento, risposte immediate ed in linea con i continui progressi della ricerca.
La prevenzione primaria e secondaria, unita ai progressi della ricerca scientifica ed alla dedizione di una “squadra” preparata e motivata , sono armi vincenti contro una malattia socialmente invalidante come il tumore della mammella.
Per riuscire a dare alle pazienti risposte e cure al passo con i tempi e con le loro richieste è necessario infatti operare nel rispetto di tre principi fondamentali: l’approccio multidisciplinare, la personalizzazione della cura e la rete tra operatori a vari livelli: medici, infermieri , tecnici e volontari oncologici.

Proprio da queste considerazioni è scaturita l’organizzazione della giornata “aggiornamento sul carcinoma mammario” promossa dalla Fondazione Gaetano e Piera Borghi, programmata per sabato prossimo, 5 ottobre alle 8.30 presso la Fondazione stessa a Brebbia (Va) in Via Petrarca n. 33

Il Convegno, a partecipazione gratuita, vede l’accreditamento ECM Regione Lombardia per tutte le professioni sanitarie, e intende mettere in campo diverse strutture e professionalità, favorendone l’integrazione, impegnate nella prevenzione e nella cura del carcinoma mammario (ASL, Universita’, Strutture Sanitarie Pubbliche e Private) che amalgamano cultura, organizzazione, umanità e possono cosi’ offrire un efficace risposta a misura di persona, partendo dalle richieste della donna.