“Il progetto di sanità di lago che superi campanilismi e rilanci i tre ospedali”
Il presidente della commissione sanità Emanuele Monti ha visitato gli ospedali di Luino, Cittiglio e Angera portando buone notizie ma anche idee di sviluppo
Un “progetto di sanità di lago” che coinvolga e metta in rete i tre presidi di Cittiglio, Luino e Angera. È l’idea che da almeno 5 anni il presidente della commissione sanità Emanuele Monti sponsorizza per veder lavorare i tre ospedali lavorare in sinergia, superando campanilismi e lotte intestine.
E lo ha sottolineato ancora oggi con la sua visita a tappe a nei tre ospedali, dove ha sottolineato le peculiarità di ciascuno e portando le buone notizie appena approvate dalla giunta Lombarda.
Oltre al rifacimento del tetto al Confalonieri, Monti ha annunciato lo stanziamento di 2,3 milioni di euro per effettuare l’impianto di aria condizionata in tutta la parte di degenza del Causa Pia Luvini di Cittiglio: « Un impegno che avevo concordato con l’assessore Gallera lo scorso anno di questi tempi e che era andato un po’ nel dimenticatoio. Sono tornato alla carica ottenendo il finanziamento che porterà sollievo all’ampia zona di degenza». Tra le proposte avanzate, quello del recupero della parte più antica dell’ospedale, attualmente non sfruttata: « Ho suggerito di pensare un progetto d valorizzazione anche di quella parte che tornerà a vivere».
Ad Angera, Monti ha voluto incontrare il personale che è stato spostato a inizio pandemia da Varese per curare in modo tutelato i pazienti più fragili: quelli della geriatria e i subacuti. « Ho trovato personale contento di quella scelta che è risultata vincente e, spero, un modello su cui investire così da impegnare l’indoli nella cura dell’acuzie multidisciplinare di area geriatrica. Spero che questo trasferimento diventi stabile dando una vocazione importante all’Ondoli». Monti ha annunciato anche l’arrivo di nuovi fondi per sistemare il pronto soccorso e creare un percorso protetto dedicato ai pazienti Covid entro metà ottobre: « Un segno importante che smentisce le voci di un depotenziamento di questo servizio».
Ha poi incontrato il personale ostetrico ginecologico e alcune esponenti dell’associazione Amor con cui ha condiviso il giudizio favorevole del percorso ostetrico avviato nel presidio, un progetto che ha avuto anche il plauso regionale e nazionale e che, secondo Monti, potrebbe essere allargato anche ad altre realtà ospedaliere: « La direzione della Sette Laghi si è detta disponibile ad aumentare il personale ostetrico così da potenziare questo servizio».
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