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Più territorio, innovazione tecnologica e reclutamento di personale nel programma triennale dell’Asst Sette Laghi

Il direttore generale Micale ha presentato0 la sua squadra e i piani di sviluppo che terranno conto di una popolazione sempre più anziana e sola

monoblocco ingresso

Un ospedale integrato con il territorio, promotore di politiche di prevenzione, cura e sostegno in tutte le fasi della vita, dalla nascita alla terza età.

Il piano triennale presentato dal direttore Giuseppe Micale direttore generale dell’Asst Sette Laghi, insieme ai suoi collaboratori, spazia dagli investimenti tecnologici ed edilizi a quelli del personale, dal potenziamento del territorio al coinvolgimento dei medici di medicina generale. Un progetto che andrà completato nel triennio prossimo, tanto durerà, infatti, il suo mandato per disposizione regionale.

AL PS DI VARESE L’AMBULATORIO CODICI MINORI CON I MEDICI SPECIALIZZANDI

Ogni innovazione e cambiamento dovrà passare da una riorganizzazione del servizio e da una valutazione dell’appropriatezza delle singole attività.

Il focus è sul pronto soccorso dove, grazie ai bandi di reclutamento diretti della Sette Laghi, il coinvolgimento degli specializzandi e la decina di specialisti inviati da Areu, sono stati coperti tutti i turni nei presidi periferici che, fino al 31 gennaio scorso, erano gestiti dalle cooperative: «Gli specializzandi verranno coinvolti per l’attivazione dell’ambulatorio codici minori nel PS del Circolo –  spiega Adelina Salzillo, direttore sanitario – è un percorso dedicato che si attiva dopo il triage. Gli specializzandi gestiranno i casi meno gravi avendo, però, i medici strutturati a supporto. Saranno agevolati i percorsi fast track e potenziato il collegamento con gli ambulatori per le visite specialistiche differibili».

L’esperienza dell’ambulatorio dei codici minori non è nuovo: « Già in passato abbiamo avviato queste esperienze con risultati altalenanti a causa della carenza di personale – spiega la dottoressa Salzillo – Oggi, però, abbiamo regole più definite e precise. Dopo l’avvio a Varese, amplieremo anche negli altri presidi in base alle disponibilità».

PERSONALE IN CRESCITA MA LA CARENZA DI INFERMIERI RIMANE

Il problema del personale rimane comunque sul tavolo: « Alla fine dello scorso anno l’azienda aveva 5296 dipendenti. Al 31 gennaio erano 5327 – racconta il dg Micale – dunque, è in crescita anche se rimane la carenza di 120 infermieri. Speriamo di poterla colmare con il prossimo concorso a cui hanno presentato domanda in 265. La prova inizierà il 4 marzo scorso. In contemporanea ci sarà anche l’esame per 225 ostetriche».

micale salzillo calicchio

L’ETÀ MEDIA DELLA POPOLAZIONE VARESINA È DI 46 ANNI, NEL 2031 SARÀ DI 49 ANNI

Il tema del personale, pur rimanendo centrale, potrà essere meno preoccupante alla fine della riorganizzazione che l’azienda vuole avviare, sulla base anche dei dati di assistenza legati al territorio.

È il direttore socio sanitario Giuseppe Calicchio a indicare la base su cui avviare una riflessione: « La provincia di Varese ha una popolazione con un’età media di 46 anni, destinata ad elevarsi ulteriormente entro il 2031 fino a 49 anni. Ha una quota di over 65 più elevata rispetto alla media nazionale, e un numero di ultrasessantenni maggiore rispetto agli under 40. Delle 388.352 famiglie varesine più di un terzo è composta da una sola persona e un ulteriore terzo da due componenti. L’area Nord Ovest della provincia, che ricade direttamente nel bacino della Sette Laghi, si caratterizza per la scarsa densità abitativa ma anche per il numero medio di componenti più basso, con maggior rischio di isolamento».

ENTRO FINE 2024 I DUE OSPEDALI DI COMUNITÀ

L’offerta sanitaria non potrà che concentrarsi sulle fragilità della società di riferimento: occorrerà potenziare sia le case di comunità sia gli ospedali di comunità la cui apertura è prevista a inizio estate a Luino e a fine anno a Cuasso al Monte: « Nei prossimi mesi dovremo individuare il programma di lavoro 2025-2027, integrato con i piani di zona coinvolgendo comuni e terzo settore.  Da inizio anno, abbiamo anche assunto la gestione della medicina territoriale e lavoreremo con i medici curanti in un modello di presa in carico globale della cronicità».

FOCUS SU GRUPPI DI POPOLAZIONE PER UNA PRESA IN CARICO COORDINATA

La sfida che la Sette Laghi vuole affrontare per questo 2024 è quello di identificare progetti e sperimentazioni che permettano di aumentare la presa in carico dei soggetti fragili così da prevenire scompensi e riacutizzazioni che trovano nei PS il loro attuale punto di riferimento: « Cominceremo con gruppi definiti per definire modelli operativi – spiega il direttore sanitario Salzillo – condivisi con i medici curanti e gli infermieri di famiglia coordinati dalla COT ( centrale operativa territoriale)».

micale salzillo calicchio

A FINE ANNO IL CANTIERE DEL TERZO LOTTO AL DEL PONTE

E se questa rimane la sfida più impegnativa, sugli altri fronti le attività non mancano, dal recupero delle liste d’attesa, di cui la Sette Laghi può vantare risultati molto soddisfacenti, agli investimenti tecnologici ed edilizi che permetteranno di migliorare il livello di assistenza. Al Galmarini di Tradate entro fine anno sarà completato il nuovo blocco operatorio realizzato con moduli da assemblare, mentre è imminente l’inaugurazione della pediatria profondamente rinnovata. A Cittiglio c’è il finanziamento per la camera iperbarica, ma manca tutta la fase burocratica progettuale, mentre entro fine anno dovrebbe partire il cantiere del terzo lotto al Del Ponte.

E per Velate? « Una volta che sarà pronto il day center 2 – spiega il dg Micale – la struttura verrà svuotata. A quel punto la mia idea sarebbe quella di vendere». Dopo 10 anni dalla proposta dell’allora DG Bergamaschi torna l’idea di mettere sul mercato la proprietà velatese.

Alessandra Toni
alessandra.toni@varesenews.it
Sono una redattrice anziana, protagonista della grande crescita di questa testata. La nostra forza sono i lettori a cui chiediamo un patto di alleanza per continuare a crescere insieme.
Pubblicato il 06 Febbraio 2024
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