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Nel 2024 i pronto soccorso della Sette Laghi hanno visitato 166.000 persone: Varese e Tradate i più affollati

I sei PS hanno registrato una crescita di accessi generalizzata ad eccezione di quello di Cittiglio. Ad Angera un caso su 5 è risultato improprio. 18.812 utenti hanno avuto bisogno di ricovero

barelle pronto soccorso

Sono stati 166.324 gli accessi registrati nel 2024 nei pronto soccorso dell’Asst Sette Laghi nel 2023 erano stati 161.807. La popolazione afferente all’azienda ospedaliera è di circa 440.00 residenti.

 

Il carico di attività maggiore è stato sostenuto dal personale del Circolo di Varese che ha gestito 55.676 richieste di assistenza. Alle spalle il Galmarini di Tradate che ha risposto a 36.715 domande di soccorso. Entrambi i presidi hanno visto un aumento: oltre mille accessi in più a Varese e un centinaio a Tradate.

Ospedale di Circolo di Varese

Al Circolo il 64% degli utenti è stato dimesso, il 18% ricoverato ( 10.255) e l’1% trasferito.  L’anno precedente era stata registrata la stessa percentuale di ricoveri ma era risultata più alta quella dei dimessi (69%).

I codici verdi sono stati, dunque, la quota maggiore con il 38% dei casi, mentre i codici rossi sono stati il 2%, quelli arancioni il 19%, i codici azzurri il 31%. I codici impropri risultano l’8% del totale, in netta crescita rispetto al 2023 quando risultarono il 3%.

Ospedale Galmarini di Tradate

Il Galmarini di Tradate è risultato quello in maggiore sofferenza: un afflusso sempre molto elevato a fronte di un’equipe inferiore rispetto a quella del Circolo di Varese. Degli oltre 36.700 accessi, 3.125 persone sono stati trasferite in reparto mentre sono state 30.673 quelle dimessi subito e quelle trasferite 604.

La percentuale di codici rossi al PS tradatese è stata l’1% nel 2024 mentre i codici arancioni l’8%, quelli azzurri il 25% e i verdi il 60%. Gli accessi impropri hanno rappresentato il 4% del totale.

Ospedale Del Ponte di Varese

In deciso aumento l’attività di accoglienza del pronto soccorso pediatrico del Del Ponte di Varese che è passato dai 19.691 accessi del 2023 ai 23.422 del 2024. Lo scorso anno, sono stati ricoverati 1.198 degenti mentre altri 21.376 pazienti sono stati mandati al domicilio e altri 113 trasferiti.

I codici verdi sono stati 12.997, quelli rossi 166, gli arancioni 2.165. I codici azzurri 7.253 e quelli bianchi 812.

Ospedale Pia Luvini di Cittiglio

Attività leggermente inferiore, invece, quella avvenuta lo scorso anno al PS di Cittiglio che è passato dai quasi 25.000 accessi del 2023 ( 24.988) ai 24.589 dell’anno scorso.

I dimessi sono stati 19.016, i ricoverati in reparto 656 e i trasferiti 269.

I codici rossi rappresentano l’1% dell’attività, mentre i codici arancioni sono stati l’11%. Un caso su quattro è stato azzurro, più della metà (54%) verde e il 6% bianco.

Ospedale Confalonieri di Luino

Al Confalonieri di Luino sono avvenuti 13.505 accessi contro i 13.938 nell’anno precedente. La gran parte, 21.376 è stata dimessa mentre sono stati ricoverati 1.198 pazienti e 113 sono stati trasferiti.

I codici verdi hanno rappresentato la metà del lavoro ( 53%) mentre quelli bianchi costituiscono il 5% del totale. I casi azzurri sono stati il 26%, quelli arancioni il 9% e quelli rossi l’1%.

Ospedale Ondoli di Angera

Infine all’ospedale di Angera Ondoli nel 2024 sono avvenuti 12.417 accessi contro i 12.235 del 2023. Hanno avuto bisogno di ricovero 656 degenti mentre 10.443 persone sono state dimesse e 269 trasferite.

I codici bianchi sono stati 2131 ( un accesso su 5) e quelli verdi 13.378. I casi di emergenza, rosso, sono stati 18 e quelli di media gravità ( arancione) 2.619. I codici azzurri sono stati 5.902.

Nelle analisi globale dei dati sugli esiti degli accessi non è stata riportata una quota di persone che o abbandonano o devono completare il percorso con esami all’interno di percorsi “fast track”.

Attività in crescita nei tre pronto soccorso di Busto, Gallarate e Saronno: quasi 120.000 gli accessi nel 2024

Alessandra Toni
alessandra.toni@varesenews.it
Sono una redattrice anziana, protagonista della grande crescita di questa testata. La nostra forza sono i lettori a cui chiediamo un patto di alleanza per continuare a crescere insieme.
Pubblicato il 04 Febbraio 2025
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