Inaugurato a Ispra il centro di studio globale per le auto elettriche
Il centro, unico al mondo, è frtutto di una collaborazione Ue Usa. L'inaugurazione è arrivata in concomitanza di un simposio internazionale sull'argomento che si è tenuto al Jrc il 28 e il 29 ottobre 2015
Anche le auto elettriche ora hanno il loro centro di studio, non solo a livello europeo ma transatlantico: è stato infatti inaugurato oggi, 29 ottobre 2015, il Centro Interoperabilità della Commissione europea per i veicoli elettrici e le reti intelligenti, ospitata dal Centro comune di ricerca (CCR) di Ispra (Varese, Italia). L’inaugurazione è arrivata in concomitanza, e a conclusione, di un importante simposio internazionale sull’argomento “Verso un mercato trans atlantico di E-Mobility “, che si è tenuto al Jrc di Ispra proprio il 28 e il 29 ottobre 2015.
Il centro interoperabilità è stato inaugurato alle 11 del 29 Ottobre 2015, alla presenza del Vice Presidente della Commissione europea per l’energia dell’Unione, Maroš Šefčovič, al Vice Segretario associato del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti, all’ambasciatore degli Stati Uniti presso l’UE, ai rappresentanti della principale degli Stati Uniti National Laboratories e al Sottosegretario di Stato presso il Ministro italiano dello Sviluppo Economico, Simona Vicari.
«Reti intelligenti e veicoli elettrici sono in rapida evoluzione, ma non abbiamo ancora sfruttato appieno il loro potenziale – ha commentato Maroš Šefčovič, vicepresidente della Commissione europea e responsabile della direzione Energia, durante l’inaugurazione – Possiamo già immaginare una rete intelligente che preveda la quantità di elettricità che la nostra macchina avrà bisogno, e possa includere il costo di ricarica ovunque nella nostra bolletta elettrica. Questo fornirà non solo un settore dei trasporti più pulito, ma anche un uso più efficiente dell’energia, compresa quella da fonti rinnovabili. Lo sviluppo di norme armonizzate di qua e di là dall’Atlantico ridurrà al minimo le barriere commerciali e incrementerà il mercato globale di prodotti e servizi innovativi a vantaggio dei produttori e dei consumatori dell’UE e degli USA».
La struttura è unica al mondo e unisce quattro laboratori avanzati incentrati sull’efficienza energetica dei veicoli elettrici e ibridi, l’interoperabilità delle reti intelligenti, la compatibilità elettromagnetica e test delle batterie.
Il Centro europeo e la sua struttura “gemella” di Chicago, ospitata all’ Argonne National Laboratory del Dipartimento americano dell’Energia, formano gli EV-Smart Grid Interoperability Centres, centri di interoperabilità sulle auto elettriche e le reti intelligenti. I due centri faranno in modo che la prossima generazione di auto elettriche e le reti intelligenti siano completamente interoperabili, sulla base di norme,tecnologie e metodi di prova armonizzate. Un passo importante verso la creazione di “una sola lingua” per auto elettriche e mobilità sostenibile su entrambi i lati dell’Atlantico.
Il simposio a margine del quale è avvenuta l’inaugurazione, è stato ugualmente importante: ha riunito infatti le principali parti interessate per discutere gli aspetti relativi ai veicoli e all’interoperabilità delle reti, nonché azioni concrete per aprire la strada verso un mercato della mobilità elettrica. Rappresentanti di alto livello di Unione europea e Stati Uniti l’industria, organizzazioni di ricerca e istituzioni accademiche, responsabili politici, autorità di regolamentazione e organismi che lavorano alle definizioni di standard hanno affrontato le questioni relative al trend tecnologici, alle prospettive di mercato, alle sfide della ricerca, alle barriere alla diffusione della mobilità elettrica e alla collaborazione internazionale in questi settori chiave.
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