Studenti ISIS “ambasciatori” del turismo luinese
In base ad una convenzione con il Comune, gli studenti di quarta, dopo due settimane di formazione, saranno impiegati nell'accoglienza turistica e in progetti di promozione
Nasce la convenzione tra il Comune di Luino e l’ Istituto Statale di Istruzione Superiore di Luino (ISIS) per la realizzazione di un progetto di promozione culturale e valorizzazione del territorio.
Il sindaco Andrea Pellicini ha illustrato in una breve conferenza gli obiettivi del progetto e le competenze di Luino in questa prima fase, visto anche l’interesse che l’Amministrazione comunale intende perseguire in ambito culturale e di promozione del territorio.
Primo passo sarà la formazione della durata di 15 giorni all’interno del Comune di Luino per i ragazzi della quarta classe con indirizzo operatori turistici, per attività di supporto ai turisti e alle attività dell’ente di natura turistico-culturali. Verosimilmente questo partirà dalla metà di maggio. «Il progetto è innovativo», ha detto il sindaco Pellicini presentando la convenzione. «Ci saranno giovani che faranno formazione qui da noi, permettendo al Comune di utilizzare queste risorse. Gli stessi giovani andranno poi a Luino, per le vie della città, ad accogliere i turisti, non rimanendo in palazzi e uffici. Il Comune si avvale degli studenti dell’ISIS “sfruttando” le competenze in materia di istruzione che sono da alcuni anni sul territorio grazie anche a questo corso, istituito dall’ufficio scolastico provinciale 5 anni fa proprio a Luino. Nei prossimi giorni andremo nei dettagli operativi ma pensiamo per esempio ad un gazebo informativo per giornate particolari a Luino come quelle del mercoledì con il giorno di mercato».
Il desiderio, ha continuato Pellicini, è quello di intercettare l’afflusso di persone, «evidenziando ai turisti che torneranno in Germania o in Svizzera che a Luino c’è altro oltre al mercato, spiegando che ci sono beni culturali preziosi che possono arricchire ulteriormente, rendendoli desiderosi di tornare una prossima volta». Dovrà essere fatto quasi in maniera "affettuosa" secondo le intenzioni del sindaco, «formando degli ambasciatori del turismo con l’impiego di giovani ricchi di energia e voglia di fare per questa città», come espresso dal consigliere comunale che seguirà il progetto, Alessandro Malnati.
L’iniziativa , secondo la convenzione, contempla un percorso formativo ampio, articolato e veramente flessibile, di durata pluriennale, finalizzato alla valorizzazione del territorio e delle identità dei luoghi, con la stesura di percorsi tematici luinesi che abbracciano arte e cultura. Tutto ciò, compresa la collaborazione nella predisposizione di materiale informativo, di presentazioni, piccole pubblicazioni e visite guidate, sarà fatto dagli studenti. Tale convenzione durerà due anni, un tempo utile per la preparazione e la stesura di materiale prezioso per un rilancio che può e deve partire da menti giovani ed allenate a nuove proposte per “dialogare” con il turista di lago.
Tra le domande finali rivolte al sindaco, infine, una ha riguardato i festeggiamenti per i 150 anni dell’unità d’Italia e le celebrazioni dell’Eroe dei due mondi, Giuseppe Garibaldi, che proprio ha Luino ha combattuto con i suoi uomini per un’importante battaglia nel 1848. Il sindaco Pellicini, con piglio sicuro, ha ribadito che tale discorso va fatto e deve essere trattato con l’onestà che merita, pur consapevole che all’interno del suo gruppo gli esponenti della Lega Nord potrebbero pensarla differentemente. «Intanto andiamo ad illuminare la sua statua», ha detto il sindaco, statua eretta a Luino in onore a Garibaldi quando il nizzardo era ancora in vita. Pellicini apre la porta al dialogo sul tema, cercando una sponda priva di pregiudizi con tutti, anche con le tante associazioni della cittadina lacustre che potrebbero essere coinvolte sul tema.
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