Una nuova visita a Luino per la scuola irlandese St.Joseph School
Sabato sera ventun ragazzi stranieri sono venuti in Italia per trascorrere con gli studenti luinesi una settimana ricca di emozioni da condividere
Una nuova visita a Luino per la scuola irlandese St.Joseph School di Spanish Point (County Clare) gemellata con l’Istituto Comprensivo di Luino: sabato sera ventun ragazzi stranieri sono venuti in Italia per trascorrere con gli studenti luinesi una settimana ricca di emozioni da condividere, in cui vivere un confronto costruttivo e giocoso, alla scoperta di radici comuni. Proprio oggi a Palazzo Verbania si è tenuto un incontro ufficiale tra le due scuole gemellate e la Città di Luino, presentato dalla Preside Patrizia Martino: Pier Marcello Castelli, assessore alle Politiche Educative e ai Servizi Scolastici e Alessandro Franzetti, consigliere con delega alle Politiche Giovanili hanno incontrato il Vice Direttore
Harry Hughes della scuola irlandese. «La gioventù attuale ha amicizie virtuali su facebook che fanno perdere la gioia del contatto umano: questa iniziativa riporta l’amicizia al vero valore degli incontri personali che nutrono le emozioni e che permettono di scambiare opinioni. Ciò avviene grazie anche al percorso educativo proposto dalle singole scuole», commenta soddisfatto l’assessore Castelli. Questa importante attività di sostegno e di scambio internazionale di cui l’Istituto Comprensivo di Luino si fa promotore da anni, grazie soprattutto alla Preside Patrizia Martino, rappresenta un’opportunità unica per i ragazzi luinesi, che riescono sia a confrontarsi con coetanei europei che ad approfondire
la conoscenza di una lingua straniera. «La scuola pubblica è una scuola attiva, in continua crescita, con genitori che fanno della nostra scuola un luogo di cui essere orgogliosi», afferma la Preside entusiasta. In queste giornate intense, gli studenti hanno visitato la splendida Isola Bella, hanno passeggiato al “Giro del Sole” di Agra, hanno ammirato il Cenacolo in Santa Maria delle Grazie a Milano, girovagando per il centro della metropoli cosmopolita. I nostri giovani restano ancora una volta i protagonisti indiscussi di un’avventura indimenticabile, che resterà sempre nei loro cuori.
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