Quantcast

A Travedona Monate la protesta contro la didattica a distanza

"Dimenticati a distanza", "la Dad non e' scuola", "la scuola è un diritto per tutti", "la scuola si fà a scuola, per tutti", "la scuola si-cura, non si chiude": questi alcuni dei messaggi lasciati dai manifestanti

A Travedona Monate la protesta contro la didattica a distanza

Tanti cartelli appesi davanti alla scuola per protestare contro la didattica a distanza. È l’iniziativa nata da un gruppo di genitori e alunni della secondaria “G.Leva” di Travedona Monate ancora alle prese con uno strumento difficile per l’apprendimento, e che limita la socializzazione.

“Dimenticati a distanza”, “la Dad non e’ scuola”, “la scuola è un diritto per tutti”, “la scuola si fà a scuola, per tutti”, “la scuola si-cura, non si chiude”: questi alcuni dei messaggi lasciati dai manifestanti. «La protesta – affermano gli organizzatori – mette in risalto il disagio degli studenti, soprattutto quelli di seconda e terza media, che si sentono dimenticati e stanchi di un sistema che ha tolto loro il diritto ad una scuola in presenza, vissuta e “vera”. La Dad mette in difficoltà non solo gli alunni più fragili, ma anche quei contesti familiari in cui entrambi i genitori lavorano».

All’iniziativa hanno partecipato anche l’assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Travedona Monate, Laura De Biaggi, e il consigliere delegato alla Scuola, Giovanna Spagnuolo, che a nome dell’amministrazione comunale hanno voluto sostenere i tanti genitori, stanchi di vedere negata la didattica in presenza per i propri figli.

Alessandro Guglielmi
alessandro.guglielmi@varesenews.it
Sostenerci vuol dire sostenere l'informazione "della porta accanto". Quell'informazione che sa quanto sia importante conoscere e ascoltare il territorio e le persone che lo vivono.
Pubblicato il 29 Marzo 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore