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La legge di Pensotti si impone sul “Città Giardino”

Il pilota di Laveno domina il Ronde sul Sette Termini vincendo le quattro prove in programma. Alle sue spalle gli altri favoriti, Maran e Toia

Erano gli equipaggi più attesi e non hanno tradito i tifosi accorsi sui tornanti dei Sette Termini: Pensotti-Maggi, i fratelli Maran e Toia-Tosetto hanno occupato in quest’ordine il podio del rally Ronde "Città Giardino" disputato ieri con partenza e arrivo a Cugliate Fabiasco.
A vincere è stato dunque il pilota di Laveno, unico ad avere tra le mani una vettura Wrc, una Peugeot 206, che grazie al suo driver ha fatto il vuoto su una delle prove speciali storiche per il rallysmo varesotto. Pensotti e Maggi hanno vinto tutte e quattro le frazioni cronometrate (il regolamento prevede che per la classifica finale vengano conteggiati i tre migliori tempi) legittimando così un successo mai in discussione. Alle loro spalle Toia e Tosetto (Punto S2.0) hanno concluso due prove al secondo posto, ma una disastrosa terza manche dopo aver patito ben 10" dai Maran nella sconda hanno condizionato la loro corsa. Al secondo posto quindi ecco piazzarsi i fratelli terribili della Valcuvia a bordo di una Clio Maxi, pur a distacco consistente (37"8) dai vincitori.
La classifica ha visto poi i piazzamenti di altri ottimi interpreti, tutti attesi alla vigilia: quarto il valtellinese Gianesini, capace di inserirsi saltuariamente tra i primi, quinto il promettente figlio d’arte Simone Miele seguito da Ripoli e Rovatti. Gentilini e Colombi hanno completato i primi dieci classificati su un percorso rivelatosi ancora una volta all’altezza della situazione. Tracciato anche selettivo, visto che il rally è stato concluso da sessanta equipaggi sugli 88 iscritti, con diversi incidenti che hanno tolto dai giochi anche alcuni binomi interessanti.

Classifica finale: 1) Pensotti-Maggi (Peugeot 206 Wrc) in 26’49”9; 2) Maran-Maran (Clio Maxi FA7) a 37”8; 3) Toia-Tosetto (Grande Punto Abarth S2000) a 55”3; 4) Gianesini-Solari (Clio Williams FA7) a 56”9; 5) Miele-Falzone (Renault New Clio R3) a1’04”7; 6) Bizzozero-Novelli (Renault Clio S.1600) a 1’22”0; 7) Ripoli-Ciao (Renault Clio S1600) a 1’23”2; 8) Rovatti-Martinelli (Peugeot 106 A6) a 1’23”3; 9) Gentilini-Gastaldello (Renault Clio S1600) a 1’26”5; 10) Colombi-Pulici (New Clio R3) a 1’36”9.

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Pubblicato il 31 Agosto 2009
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