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Sfreccia da Luino la promessa del motociclismo italiano

Terminati i recenti test ufficiali di Monza, Marco Colandrea, il 16enne pilota varesino che corre nel Campionato Italiano velocità (CIV) in sella a una Yamaha, sta proseguendo scrupolosamente la sua preparazione

Terminati i recenti test ufficiali di Monza, Marco Colandrea, il 16enne pilota varesino che corre nel Campionato Italiano velocità (CIV) in sella a una Yamaha, sta proseguendo scrupolosamente la sua preparazione in vista della gara d’apertura di Vallelunga del prossimo 18 aprile. Il giovanissimo testimonial per lo sport della Provincia di Varese, che fa parte del Bike Service Racing Team di Rimini, si dice pronto alla sfida e a farsi largo nella più combattuta delle categorie nazionali: la 600 Stock, in cerca di affermazione e di risultati, per rispondere ai suoi obiettivi onorando il territorio che tifa per lui.
 
Marco Colandrea è uno dei più precoci e promettenti piloti del Campionato Italiano Velocità (CIV), massima espressione del motociclismo italiano ed autentica anticamera del Mondiale. Nato il 6 aprile 1994, Marco corre in moto dalla tenera età di sette anni, quando ancora bambino, ha iniziato a partecipare alle prime gare di minimoto nel Nord Italia, e successivamente nella terra dei motori, l’Emilia Romagna, con i cui colori ha preso parte a due Campionati italiani, lanciandosi, in parallelo, anche nelle competizioni europee, sempre con lusinghieri piazzamenti. A soli dodici anni, Marco ha assaggiato cosa vuol dire la velocità pura, prendendo parte al suo primo campionato spagnolo in sella a una Metrakit 80 GP, con la quale ha appreso i rudimenti dello sport a ruote alte, confrontandosi con gli agguerriti spagnoli. Che il nostro Marco avesse nel DNA la velocità, lo ha potuto dimostrare a tutti, nella stessa terra iberica, piazzandosi da privato (“con una moto rigorosamente standard”, come ama sottolineare) al nono posto della ventina di partecipanti, con due gare in meno.
 
A 13 anni, con enormi sacrifici familiari, ha poi preso parte alla Cuna de Campeones, la scuola di motociclismo della Comunità valenciana, condotta dall’ex pilota spagnolo Julian Miralles, in sella a una 125 GP, con motore Aprilia a disco rotante.
 
“Ho corso in quasi tutte le piste spagnole – ricorda -: Montmelò, Jerez, Valencia, Calafat, Maiorca…e sempre a manetta spalancata, con pochi mezzi, ma cercando di farmi largo nel mucchio selvaggio degli spagnoli, i più aggressivi piloti al mondo”. Quell’esperienza, Marco, se l’è portata con se, ben stretta, anche a 14 anni, quando – come il più giovane pilota in assoluto in sella a una 600 – si è fatto notare nel Campionato nazionale Yamaha R6 Cup, piazzandosi al quarto posto nella finale del Mugello Golden Cup, vinta dall’ex pilota del mondiale 125 GP, il riminese Roberto Tamburini, con il quale quest’anno divide il box.
 
Dopo un 2009 in cui è riuscito a farsi notare nel Campionato Italiano Velocità (www.civ.tv) nella categoria 600 stock, Cola 24 (è il nome di battaglia di Marco, che è un fan del campione spagnolo della Moto 2 Toni Elias, anch’egli con il 24 sulla carena), quest’anno confermerà l’impegno nel CIV, sempre con la 600 stock, una moto velocissima, che raggiunge e supera i 280 chilometri orari. “Il livello di questo campionato è elevato, se riesco a prepararmi adeguatamente so che posso fare molto bene. Tutto dipende – spiega – dai mezzi che si hanno a disposizione: anzi, se c’è qualcuno che mi vuole sponsorizzare (sorride), sono qui pronto a dargli una buona visibilità, vista anche la presenza della televisione”.
 
Marco, che è testimonial dello sport per la Provincia di Varese, sa che tra i suoi avversari di quest’anno c’è già chi ha corso nel Mondiale velocità, ma la sfida non lo spaventa. “Il mio team, il Bike Service di Rimini di Stefano Morri, è dei più quotati in Italia: sono in buone mani e non mi spaventa nessuno, voglio giocarmela in tutte le gare, soprattutto al Mugello, la mia pista preferita, anche se sarà tosto…”. “Agli appassionati varesini e agli amici di Varesenews, mando un grande saluto e se volete venirmi a vedere in pista, sul sito del CIV trovate tutte le gare di campionato, altrimenti ci possiamo sentire anche via Facebook. Ciao”. L’appuntamento è il 18 aprile a Vallelunga, quando al CIV si apriranno le danze.

Pubblicato il 31 Marzo 2010
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