Era una delle grandi favorite e ha rispettato i pronostici. La Canottieri Arolo esce alla grande dalla due giorni dei campionati italiani a sedile fisso disputati a Corgeno di Vergiate, dominando in lungo e in largo. Il club presieduto da Davide Ferretti conclude la prova tricolore con ben nove titoli (più del doppio della De Bastiani Angera, seconda nel medagliere) cui vanno aggiunti il trofeo generale e il prestigioso "Sinigaglia" assegnato alla società più forte tra i senior. Ai leggiunesi sfugge solo il Trofeo Tosti, quello che somma i risultati delle giovanili, che va a un’altra società varesotta molto attesa, il Germignaga, davvero valido nelle categorie relative al vivaio.

Come di consueto il club della nostra provincia hanno fatto la parte del leone: ai 9 titoli di Arolo e ai 4 di Angera si aggiungono quelli di Renese (2), Germignaga (2), Corgeno (2) e Caldè (1). Tra le altre squadre iscritte la migliore è la Canottieri Tremezzina, autrice di un bel tris di "scudetti". Tra le diverse affermazioni nelle singole regate va sottolineata quella del singolo senior, nel quale si sono imposti Michele Spinelli (Tremezzina) e Antonella Corazza (Corgeno), premiati con una fornitura di prodotti Stroke, sponsor della federazione. Corazza ha vinto anche nel due di punta con Stranges e ha portato il suo "score" ai campionati italiani a quota 31 (!) titoli. In acqua sono scesi anche alcuni volti noti del sedile scorrevole: su tutti l’angerese Chiara Ondoli, azzurra ai recenti Mondiali di Amsterdam e vincitrice dell’oro nel singolo junior a Corgeno. Buoni risultati, con la maglia dell’Arolo, per un’altra atleta nel giro della nazionale FIC, Deborah Battagin.