Gara di bocce a inseguimento, spettacolo e commozione in ricordo di Giancarlo Gambato
Successo per il quadrangolare di bocce a cui hanno partecipato le bocciofile Renese, Bederese, Crevese e Cuviese
Domenica 27 settembre a Brezzo di Bedero ha avuto luogo la seconda edizione del quadrangolare a squadre. La competizione, formulata ad invito, era articolata in un girone all’italiana, ove ogni compagine doveva misurarsi con le avversarie al fine di stilare una classifica finale nella quale primeggiasse chi avesse ottenuto più vittorie, non essendo previsto il pareggio.
Il sistema con il quale è stata concepita la gara era quello ad inseguimento, con un’individuale, una coppia e una terna, ciascuna agli otto punti: risultava vincitore chi per primo approdava a 24 punti. Inutile dire che questa formula, altamente spettacolare, ha letteralmente avvinto il consueto numeroso pubblico fino all’ultima giocata, sottolineando, se ce n’era ancora bisogno, che quando si attua un sistema competitivo adeguato, il fascino delle bocce diventa un elemento vincente.
Basti pensare che la prima partita fra la Renese e la Bederese vedeva quest’ultima – dopo i primi due incontri – in vantaggio per 16 a 7: sembrava inevitabile la sua vittoria, invece gli avversari della Renese rosicchiavano punto dopo punto finendo per prevalere per 24 a 23. La tensione in campo e fuori era assolutamente percepibile, ogni giocata implicava lunghe e snervanti valutazioni fra i giocatori coinvolgendo – come da regolamento – anche il direttore Sportivo, al punto che tutto il programma veniva sconvolto, dato che la partita terminava solo dopo quasi tre ore di gioco.
Perché il programma scardinato per il prolungamento di una partita? Organizzazione approssimativa, oppure qualche altro mistero celato nella competizione? Sarebbe carino mantenere la suspense, ma mi sembra più corretto svelare subito che il quadrangolare a carattere amichevole prevedeva un pranzo gratuito – offerto dalla Società organizzatrice – per tutti i contendenti e la Pro Loco del Presidente Birtolo, coinvolta nel rito culinario, che aveva programmato un succulento piatto a base di polenta con funghi e spezzatino, scalpitava per un rigido rispetto degli orari previsti, per evitare di compromettere quanto approntato con indubbia perizia.
Quindi interruzione, pranzo e ripresa nel pomeriggio, programma più ricco e impegnativo, con atleti leggermente appesantiti, è vero, da quanto ingurgitato, ma non per questo meno combattivi.
Ma la parte più significativa è stata ancora la presenza di Federica Gambato che, nel sistemare gli oggetti personali del padre, scomparso da poco, lasciandoci mentre stava disputando un incontro di bocce, ha scoperto quelle famose calamite che Giancarlo voleva far applicare sull’altrettanto noto tabellone metallico da utilizzare per lo stato di avanzamento delle gare. E Federica ha voluto donarle, quale definitiva finalizzazione di un desiderio, senza trascurare un altro aspetto affatto irrilevante: Giancarlo aveva creduto nella realizzazione, aveva avuto fiducia, si era adoperato per fornire il suo contributo, con altruismo, con semplicità, senza retorica.
La parole di Francesca, commossa e in possesso di una naturale simpatia, e quelle altrettanto cariche di umanità, di Ermanno Spozio, ex presidente e tutt’ora dirigente della Bocciofila Crevese, hanno contribuito a sottolineare la figura dell’uomo, oltre che dell’agonista, capace di suscitare rimpianti in entrambe le Società nelle quali aveva militato, indipendentemente dalle scelte del momento.
La gara se doveva avere un senso l’ha dimostrato in questo momento magico, ma anche nell’approfondimento dei rapporti d’amicizia fra atleti e simpatizzanti. Gara amichevole doveva essere, aspra competizione c’è stata: ha dominato la Renese, evviva la Renese, ma da oggi ci conosciamo un po’ di più e forse, e soprattutto, ci comprenderemo un po’ di più.
RISULTATI GARA INTERNAZIONALE A SQUADRE
1° classificata – BOCCIOFILA RENESE – punti 6
2° classificata – BOCCIOFILA BEDERESE – punti 2 – realizzati 68
3° classificata – BOCCIOFILA CREVESE – punti 2 – realizzati 65
4° classificata – BOCCIOFILA CUVIESE – punti 2 – realizzati 50
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