La Canottieri Luino sogna il mondiale di coastal rowing
Il recente World Rowing Tour e i campionati italiani di specialità potrebbero essere un trampolino per la rassegna iridata. La conferma del presente Manzo
I mesi appena trascorsi sono stati molto intensi per gli uomini della Canottieri Luino coordinati dal presidente Luigi Manzo, e per gli altri sodalizi remieri che si affacciano sul Lago Maggiore. L’appuntamento internazionale del FISA World Rowing Tour ha portato sulle acque del Verbano un gruppo folto e selezionato di turisti da tutto il mondo, che hanno il canottaggio nel cuore e che hanno potuto usufruire dell’organizzazione della Luino per la loro vacanza “a remi” nel Varesotto.
A questo avvenimento si sono aggiunti i campionati italiani di coastal rowing, una specialità non olimpica che però si sta ritagliando una propria fascia di appassionati (è inserita nei piani della federazione a sedile fisso) e che proprio a Luino ha uno dei centri più importanti a livello italiano. Non a caso l’edizione 2015 ha battuto i record precedenti di partecipazione che risalivano a cinque anni prima, a Santa Margherita Ligure.
Esperienze che in casa “Luino” sono state vissute con grande serietà e che potrebbero fare da ulteriore trampolino per il futuro. Luigi Manzo, presidente del club, non nasconde infatti che nei piani futuri ci potrebbe essere un’altra manifestazione di livello internazionale: «Vorremmo organizzare i Mondiali di coastal sul Lago Maggiore – spiega ora Manzo – Per l’Italia sarebbe la terza volta dopo Sanremo 2008 e Bari 2011: la FISA vuole per questa rassegna la massima visibilità ma anche una offerta importante dal punto di vista degli scenari ambientali. Credo che dopo il World Tour e gli Italiani la proposta del Lago Maggiore possa essere forte e credibile: il contesto è favorevole grazie anche alle istituzioni locali, agli operatori turistici e commerciali e agli altri club della zona».
La recente assegnazione del Mondiale 2017 alla Francia, con il Lago di Ginevra, apre secondo Manzo nuovi scenari favorevoli anche ai grandi laghi come il Verbano. E il fatto che la provincia di Varese, con il suo bacino d’eccellenza per il canottaggio olimpico alla Schiranna (oltre a una serie di campi di regata in altre località), sia già ben conosciuta alla FISA è un altro punto a favore per la possibilità di concorrere per la rassegna iridata di coastal.
WORLD ROWING TOUR – Tutti gli articoli su VareseNews
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.