Trofeo Binda, Usa batte Cuba: vince Coryn Rivera in volata
L'americana ha regolato il resto del gruppo in volata, seconda la cubana Sierra. Nona l'ossolana Longo Borghini, protagonista di un tentativo di fuga sull'ultima salita di Orino
L’edizione 2017 del Trofeo Binda è stato vinto dalla statunitense Coryn Rivera (Sunweb) che ha regolato il gruppo in volata.
Per una volta, il nome che non ti aspetti: a conquistare il Trofeo Binda di Cittiglio, valido per il World Tour di ciclismo femminile, è stata una outsider, seppure di ottimo livello come l’americana 24enne Coryn Rivera. La gara è stata disputata da Taino a Cittiglio e ha visto al via 147 atlete in rappresentanza di 25 squadre da tutto il mondo.
Spettacolare il suo finale di gara: l’atleta del Team Sunweb è stata autrice di una volata lunga con la quale ha regolato il gruppo delle più forti (e attese) giunto compatto in via Valcuvia. L’unica a resistere a Rivera e contendere il successo fino alla riga del traguardo é stata la campionessa cubana Arlenis Sierra che ha cercato un varco alla destra dell’americana, senza però completare il sorpasso.
Rivera e Sierra hanno fatto il vuoto allo sprint lasciando la terza piazza alla tedesca Ludwig seguita da Blaak e da Elena Cecchini, prima delle italiane e di nuovo presente tra le primissime. Settima l’altra azzurra attesa, la Ossolana Elisa Longo Borghini che ha mantenuto la maglia di leader del World Tour.
LA CORSA
Gruppo compatto per tutta la parte inziale del percorso. L’unica nota da segnalare il passaggio al primo GPM di giornata, vinto da Monika Kiraly (Michela Fanini). La gara si è animata attorno al 50° chilometro con un attacco in salita di Anna Zta Maria Stricker (BCT City Ljubljana) e di Lija Laizane (Aromitalia Vaiano).
A 60 km dal termine, all’inizio dunque del primo dei quattro giri di circuito per Brenta, Casalzuigno, Casale, Cuveglio, Cuvio, Comacchio, Orino, Azzio, Gemonio e Cittiglio, le due fuggitrici vantano 37” di vantaggio sul gruppo. Al km 70 il gruppo torna compatto. Il secondo GPM di giornata è vinto da Asja Paladin (Top Grls Fassa Bortolo). E’ poi Jessica Allen (Orica Scott) ad allungare sul gruppo. L’azione consente alla battistrada di vincere il terzo GPM. A 35 chilometri dalla conclusione Jessica Allen vanta un vantaggio di 16 secondi su Sabrina Stultiens e 37 secondi sul gruppo. Poco dopo il gruppo torna compatto. La quiete dura poco; infatti Tiffany Cromwell (Canyon Sram Racing) scatta e guadagna una decina di secondi sul gruppo.
Due le azioni di rilievo nel finale che hanno infiammato il pubblico, numeroso, presente a bordo strada. La prima azione all’inizio dell’ultimo giro, con quattro atlete tra cui la campionessa olandese Marianne Vos, già vincitrice tre volte a Cittiglio.
La seconda sull’ultima salita a Orino, con l’italiana Longo Borghini che è scattata in compagnia di due atlete nel tentativo di fare lo strappo decisivo: l’Ossolana e le sue compagne di scorribanda sono state però subito riprese e il gruppo è arrivato compatto al traguardo, con l’epilogo inatteso e impronosticabile della vittoria dell’americana Rivera davanti alla cubana Sierra.
CORYN RIVERA
24 anni, promessa del ciclismo statunitense, si è fatta valere fin da giovanissima. Bronzo ai Mondiali Juniores di Offida nel 2010, ha ottenuto ottimi risultati anche tra le élite vincendo svariate gare del circuito.
I COMMENTI
Felicissimo della giornata il presidente del Comitato Organizzatore Mario Minervino: «Tutto è andato a meraviglia con due bellissimi podi finali. Sul percorso e all’arrivo c’era tanta gente; è stata una festa grandiosa per il ciclismo e il territorio. Oggi abbiamo sperimentato tante forme di comunicazione, dalla diretta streaming alla web radio ed abbiamo attivato tanti canali social; la risposta è stata entusiasmante. Ringrazio la RAI che si conferma un partner importantissimo ed alla quale va il mio sentito ringraziamento per tutto quello che fa per supportare il ciclismo femminile e la nostra corsa. Grazie alle istituzioni, a tutti i comuni interessati alla corsa e grazie agli sponsor, preziosi amici di splendide avventure sportive. Un enorme grazie va ai miei collaboratori; infaticabili e insuperabili».
Elisa Longo Borghini si è confermata leader del Women’s World Tour. Tra le giovani, leader della classifica è Cecilie Uttrup Ludwig: «Il livello del ciclismo femminile è in forte crescita ed adesso le squadre riescono a controllare la corsa. Bigla e Sunweb hanno lavorato per le velociste e sono riuscite nel loro intento. Le individualità fanno fatica ad emergere», spiega la Longo Borghini.
Queste le prime dieci posizioni:
1. Coryn RIVERA (team Sunweb) km 131 in 3h25’26” media km/h 38,348; 2. Arlenis SIERRA (Astana Women’s Team), 3. Cecilie Uttrup LUDWIG (Cervelo Bigla Pro Cycling), 4. Chantal BLAAK (Boels Dolmans Cycling Team), 5. Elena CECCHINI (Canyon Sram Racing), 6. Annemiek Van Vleuten (Orica Scott); 7. Eugenia Bujak (BTC City Ljubljana); 8. Katarzyna Niewiadoma (WM3 Pro Cycling Team); 9. Elisa Longo Borghini (Wiggle High5); 10. Asleigh Moolman Paso (Cervelo Bigla Pro Cycling)
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