La “barca più piccola” cerca il record sul Lago Maggiore
L'equipaggio varesotto di "Belimo", classe Micro, vuole stabilire un primo limite sulla rotta Gambarogno-Sesto Calende
Da Gambarogno, in Svizzera, a Sesto Calende; dall’estremo lembo a Nord del Lago Maggiore fino al punto in cui le acque tornano a immettersi nel Ticino.
È questo il percorso scelto da un equipaggio tutto varesino per stabilire un record (forse sarebbe meglio dire: un tempo di riferimento) che non ha precedenti ufficiali, quello appunto della percorrenza più rapida del Verbano lungo tutta la sua estensione. (foto di Wilma W. De Negreiros)
A preparare la regata sono i ragazzi di “Belimo”, piccolo scafo con numero velico ITA80 che appartiene alla classe Micro (è un cabinato lungo 5,50 metri) e che ha già preso parte con profitto a diverse manifestazioni internazionali (tre terzi posti ai Mondiali negli ultimi anni). L’equipaggio forma la squadra agonistica nazionale Micro Class Italia ed è composto dal timoniere Alessandro Marolli, dal tattico Matteo Vanelli e dal prodiere Tyler Nizzetto, tutti velisti del Varesotto con esperienza sportiva di alto profilo.
L’impresa è ribattezzata “MicroMaggiore Record – La barca più corta attraverso il lago più lungo d’Italia” e si snoderà sulla distanza di circa 65 chilometri, ovvero 39 miglia nautiche. Uomini e mezzo sono pronti e stanno attendendo le condizioni migliori per far segnare un tempo che sia il più basso possibile, così da rappresentare un primo record; l’idea è quella che altre imbarcazioni (a vela autoraddrizzante e con equipaggio minimo di tre persone) possano provare nel corso degli anni ad abbassare il primato, in modo da consegnare alle acque del Verbano una sfida affascinante.
Al progetto patrocinato dall’Associazione Velica Monvalle collabora il metereologo Marcello Mazzoleni (di MeteoSincero) che si occuperà, appunto, dell’individuazione della miglior finestra per effettuare la regata. Oltre ai tre velisti che compongono l’equipaggio di “Belimo”, il team è formato dal coordinatore tecnico Andrea Negri e dall’addetto alla logistica Giulio Fabbro. A breve dovrebbe essere comunicata la data in cui ITA80 solcherà le acque del Lago Maggiore: di certo il tentativo (che sarà certificato dalla federazione) è piuttosto imminente.
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