Verso il “Trofeo Binda”: una serata tra due campionesse
Al via la serie di appuntamenti legati alla gara femminile del 24 marzo. Venerdì 1 febbraio talk show con Morena Tartagni e Tatiana Guderzo
Una è stata tra le esponenti di punta di quelle “ragazze sprint” che per prime si misurarono a un certo livello nel panorama del ciclismo agonistico portando all’Italia le prime medaglie iridate al femminile. L’altra invece è ancora in attività e fa parte del ristrettissimo gruppo di atlete azzurre capaci di vincere il titolo mondiale su strada.
Morena Tartagni e Tatiana Guderzo (foto in alto) apriranno venerdì sera (1 febbraio) con un talk show a loro dedicato il programma di appuntamenti legati al “Trofeo Binda”, la classica internazionale di ciclismo femminile organizzata dalla Cycling Sport Promotion in programma a Cittiglio il prossimo 24 marzo.
L’appuntamento con le “campionesse di due epoche” è invece fissato a Taino, località di partenza del “Binda”, e sarà condotto dal giornalista Lorenzo Franzetti. La serata – con cena – è su prenotazione e le iscrizioni si raccolgono entro questa sera (martedì 29) contattando la Cycling Sport Promotion.
Dalla prossima settimana inizieranno invece gli incontri con i bambini delle scuole secondarie nell’ambito del progetto “Pedala, Pedala… in sicurezza” che viene effettuato – da diversi anni – in collaborazione con le forze dell’ordine. Quest’anno saranno interessati gli istituti di Taino, Gemonio, Laveno Mombello e Cittiglio.
È invece in programma sabato 23 febbraio la presentazione ufficiale del “Trofeo Binda” valido per il World Tour e del “Trofeo Da Moreno” juniores. La serata si terrà questa volta all’istituto “Don Guanella” di Ispra.
«Stiamo entrando nel vivo dei nostri appuntamenti – spiega il patron della CSP, Mario Minervino – C’è sempre molto entusiasmo attorno alle gare di marzo ed è un entusiasmo contagioso. Quest’anno si è aggiunto un ulteriore appuntamento con i bambini mentre a Taino hanno invitato due campionesse che ci racconteranno molto del ciclismo femminile, fin dagli anni ‘60».
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