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Cinque anni di squalifica all’allenatore che ha dato un pugno all’arbitro

Nel corso della gara tra Oleggio Castello e Carpignano, il tecnico degli ospiti aveva colpito il direttore di gara

Pugno arbitro Paruzzaro

Domenica 26 settembre, nel corso della gara di Prima Categoria tra Oleggio Castello e Carpignano, l’allenatore della squadra ospite Giovanni Alosi, dopo essere stato espulso, ha colpito con un pugno al volto il direttore di gara, il torinese Andrea Felis. 

Il Giudice Sportivo del Comitato Regionale Piemonte della Figc ha deciso di comminare all’allenatore una squalifica di 5 anni.

Pugno all’arbitro durante una partita di calcio a Paruzzaro

Il testo nel Comunicato Ufficiale:

SQUALIFICA FINO AL 30/ 9/2026

Per la condotta violenta nei confronti dell’arbitro a seguito della notifica del provvedimento di espulsione. Il signor Alosi dapprima affrontava verbalmente il direttore di gara con atteggiamento minaccioso e proferendo ingiurie; successivamente, quando l’arbitro era voltato di spalle e aveva preso le distanze, lo raggiungeva e lo colpiva con un violento pugno al volto di violenza tale da far arretrare l’arbitro di alcuni passi, inducendolo a sospendere la gara per il forte dolore alla mandibola destra. In seguito il signor Alosi si recava nello spogliatoio del direttore di gara, dichiarandosi disponibile ad offrire un risarcimento del danno. L’arbitro, lamentando la persistenza della sintomatologia algica, si recava presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Martini, dal quale veniva dimesso con prognosi di tre giorni, salvo complicazioni. La suddetta sanzione è irrogata ai sensi dell’art. 35 c.4 CGS e tiene conto della gravità e violenza dell’aggressione nei confronti dell’ufficiale di gara.

La sanzione irrogata andrà considerata ai fini dell’applicazione delle sanzioni amministrative di cui alla delibera n. 104 del Consiglio Federale FIGC del 17/12/2014, come previsto dall’art. 16 comma 4bis del CGS nel testo approvato dal Consiglio Federale della FIGC (C.U. n. 256/A del 27/01/2016).

Stante la gravità della condotta, si dispone a carico del sig. Giovanni Alosi la preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della FIGC. 

Il giovane direttore di gara torinese tornerà invece subito in campo e sulle tribune avrà un supporto in più: domenica 3 ottobre dirigerà a Vercelli (inizio ore 11) l’incontro Pro Vercelli – Pro Sesto valido per il campionato Under 15. In tribuna ci sarà anche uno il presidente dell’Aia Alfredo Trentalange, che già si era recato all’ospedale per verificare le condizioni di Felis. Con questo gesto vuole testimoniare come tutti gli arbitri italiani siano presenti al fianco del giovane direttore di gara che nonostante la brutta esperienza sarà come al solito al suo posto.

Pubblicato il 01 Ottobre 2021
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