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Anche UISP Varese in piazza con tantissimi cittadini per dire “No alla guerra”

Rita Di Toro (Varese) e Tiziano Pesce (nazionale): “L’Italia ripudia la guerra. Lo sport per tutti è sempre per la pace”

sport against war uisp 2022

Insieme a moltissime associazioni e semplici cittadini, anche Uisp Varese era in piazza Monte Grappa venerdì 25 febbraio, alle 18,per il presidio “No alla guerra in Ucraina”, per dimostrare solidarietà e sostegno ad un popolo europeo sotto attacco. Le riflessioni di Rita Di Toro, presidente del nostro Comitato Territoriale, in piazza con gli altri associati Uisp Varese venerdì scorso.

«Le priorità degli individui sono state ribaltate con lo scoppio della guerra, completamente inaspettata considerando il periodo storico particolare da cui tutti noi stiamo cercando di uscire. L’articolo 11 della nostra Costituzione riporta “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”. I potenti della Terra, però, non sempre hanno la capacità di comprendere a pieno l’importanza delle parole che l’Assemblea Costituente ha predisposto e firmato nel 1947. Per questo è importante ancora scendere in piazza, dimostrare con l’esempio dell’unione tra cittadini come quell’articolo sia ancora oggi così attuale, per far sentire il più possibile la propria voce, chiedendo di fermare le atrocità che stanno avvenendo nella vicina Ucraina».

UISP era presente al presidio per dimostrare la propria vicinanza al popolo ucraino e a tutti coloro che a causa di questa guerra stanno soffrendo. Pablo Neruda, grandissimo poeta cileno che ha vissuto sulla propria pelle gli orrori di una guerra e di una violenta dittatura nel proprio Paese, scrisse le parole più adatte a questo momento storico: “Le guerre sono fatte da persone che si uccidono senza conoscersi, per gli interessi di persone che si conoscono ma che non si uccidono”.

Uisp nazionale si è espressa invece con le parole del presidente Tiziano Pesce: «La comunità internazionale, a partire dall’Unione Europea, nata per difendere la pace, condanni fermamente l’attacco della Russia all’Ucraina ed assuma forti iniziative politiche e diplomatiche. Una guerra che si consuma alle porte dell’Europa, che produrrà conseguenze pesantissime, morte, distruzione ambientale, costi pesantissimi dal punto di vista economico e geopolitico. Tutto questo, nel pieno ancora di una tremenda pandemia. Un tremendo attacco alla democrazia. Uisp, ispirandosi ai principi della Costituzione, ripudia la guerra: continueremo allora ad operare, sempre più convintamente, come sottolinea il nostro Statuto, per “i valori di dignità umana, di non violenza e solidarietà tra le persone, di pace e intercultura tra i popoli, cooperando con quanti condividono tali principi”».

SPECIALE UISP – Tutti gli articoli su VareseNews

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Pubblicato il 02 Marzo 2022
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