Varese-Angera, la classica del ciclismo giovanile fa spazio anche agli amatori
Domenica 27 marzo la corsa che apre la stagione degli Allievi. Il via da Palazzo Estense alle 8,30 (per gli amatori) e alle 10 (per i giovani). Circuito con salita tra Brebbia e Bogno di Besozzo
Cinquantotto chilometri da coprire al meglio per entrare nella piccola-grande storia di una gara di ciclismo che è, sì, un appuntamento locale e giovanile ma che allo stesso tempo conserva un fascino e una rilevanza notevoli. La Varese-Angera è la corsa di apertura del calendario di categoria Allievi e viene spesso paragonata (con le dovute proporzioni: nessuno si monta la testa) alla Milano-Sanremo, sia per la collocazione temporale di inizio primavera sia perché si parte dal capoluogo per arrivare in “riviera”. Lago e non mare, ma il viale del traguardo è altrettanto suggestivo. (foto in alto: l’arrivo 2021 con vittoria di Mattia Sambinello)
Quest’anno la Varese-Angera celebra la sua 53a edizione e lo fa nella mattinata di domenica 27 marzo con un doppio appuntamento: gli allievi gareggeranno a partire dalle 10 (lo start in via Sacco, davanti a Palazzo Estense) ma saranno preceduti da una competizione amatoriale master aperta a tutte le età, dai 19 anni in su. Un’accoppiata permessa dalla collaborazione tra il team Newsciclismo del presidente Alessandro Locatelli e dal Velo Club Sommese di Silvio Pezzotta: l’abbinamento tra adulti e giovani permette di avere nello stesso momento e negli stessi posti due mondi diversi legati al ciclismo, di ridurre i costi (due gare singole avrebbero bisogno di molti più “fondi”) e di incentivare il turismo.
Sono infatti previsti in tutto 350 partecipanti, il massimo possibile sia per quanto riguarda gli Allievi (200, circa 30 squadre) sia per i Master (150): nel primo caso ci saranno team da Lombardia, Piemonte e Veneto, nel secondo anche da altre regioni. «Con la curiosità di avere al via – spiega Locatelli – anche ex corridori che disputarono da ragazzi la Varese-Angera e ora ci riprovano tra i Master». In gruppo anche Noemi Cantele, la ex “pro” e azzurra di Arcisate che oggi è tra i volti più noti della Newsciclismo, società attiva dal 2009 con tante idee in carniere, molte delle quali già attuate. La gara giovanile è valida come 1a prova del Giro della Provincia per Allievi e quindi al termine saranno assegnate anche le “maglie” ai diversi leader: quella assoluta “Plastiche Cassano”, quella degli scalatori “Emergenza Varesina” e quella dei giovani voluta dalla Fondazione Michele Scarponi.
A livello tecnico la corsa non ha un percorso particolarmente difficile e fa registrare, in questo 2022, un cambio di tracciato a causa di un problema di lavori in corso che non permette il tradizionale passaggio a Ranco. «Sul territorio però c’è grande collaborazione – spiega Silvio Pezzotta – e infatti abbiamo trovato rapidamente una alternativa: un circuito tra Brebbia e Bogno di Besozzo di 7,5 chilometri con tratti in salita. Una soluzione che ci ha permesso di salvare la corsa e proseguire una storia lunga già 52 edizioni. La partecipazione non è soltanto ampia ma anche ricca di contenuti importanti».
E tra nomi più citati che senza dubbio quello di Filippo Ganna, il campione olimpico (su pista) e mondiale (a cronometro) capace di imporsi in due occasioni sul lungolago di Angera. Ganna è stata la punta di diamante del movimento piemontese che nell’ultimo decennio l’ha fatta da padrone in questa corsa: vedremo se quest’anno i corridori lombardi torneranno a imporsi (tra i “pro” varesini si ricorda per esempio una gran volata di Eugenio Alafaci).
«Oltre 50 edizioni spiegano già come questa competizione sia significativa» le parole dell’assessore allo sport di Varese, Stefano Malerba, che ha ospitato a Palazzo Estense la presentazione della corsa. «E significativo è il numero: 200 ragazzi impegnati in una disciplina storica del territorio in un’epoca in cui i più giovani fanno fatica ad avvicinarsi al ciclismo per le problematiche legate alla strada e al traffico. Un peccato che tanti ragazzi non pratichino questo sport: compito di una amministrazione è anche quello di trovare una soluzione a ciò».
ORARI E PERCORSO
La gara Master prenderà il via alle 8,30 e misurerà circa 64 chilometri, quella Allievi scatterà alle 10 per 58,5 chilometri: la differenza è data dalle tornate da affrontare sul circuito di Bogno, 5 per i senior e 4 per i giovani. Per il resto i gruppi lasceranno via Sacco ad andatura controllata sino al termine della discesa dei Ronchi: da lì si andrà verso Gavirate sulla SP1 per poi deviare verso Bardello, Olginasio, Besozzo e Brebbia. Da via Mazzini ci sarà il circuito verso Bogno dove è previsto il GPM. Al termine delle varie tornate i corridori si dirigeranno verso Ispra, Uponne e infine ad Angera. La gara Allievi terminerà intorno alle 11,30.
STRADE CHIUSE
La sola chiusura stradale completa è quella di via Sacco a Varese dove il traffico sarà inibito tra le 7,15 e le 10. Per il resto, le strade attraversate dalla corsa saranno chiuse momentaneamente solo per il passaggio dei corridori: il segnale di “Inizio corsa ciclistica” farà fermare il traffico che ripartirà dopo il passaggio della vettura con il cartello “Fine corsa ciclistica”. Per quasi tutto il percorso quindi lo stop ai veicoli sarà solo di alcuni minuti.
Qualche criticità in più sul circuito di Bogno-Brebbia che sarà presidiato dalle Polizie Locali. I passaggi saranno serrati e riguarderanno le fasce orarie 8,45-9,20 (master) e 10,30-11,20 (allievi).
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