Bocce: pausa agonistica per i campionati a squadre
Unica eccezione per la terza categoria che ha regalato lo scontro al vertice fra la capolista Cuviese e la terza classificata Bederese
Tito Livio, storico romano, imputò la sconfitta che Annibale subì nel 211 a.C., dopo la suntuosa cavalcata nella campagna italica a seguito della vittoria nella battaglia di Canne, agli ozi ai quali si lasciarono andare le sue truppe a Capua nell’inverno fra il 215 e il 216 a.C., tesi contestata da Polibio, il quale non volle sminuire il valore delle legioni romane nel conseguire il successo finale.
Rimane accertato che gli ozi cartaginesi a Capua ci furono: se furono decisivi, a distanza di secoli, rimane ancora da dimostrare. Sembra che per i campionati a squadre della FIB, specialità raffa, sia subentrata la sindrome di Capua: il 21 maggio tutti fermi, dal campionato a girone unico di serie A, ai gironi di serie A2, ai campionati di promozione di prima e seconda categoria relativi alla Lombardia.
Unica eccezione quello di terza categoria che, incurante dei tepori campani, ha continuato imperterrito a snodare la sua sesta tornata, prima del girone di ritorno.
Forse memore dell’esplosione della prima bomba H aviotrasportata, fatta scoppiare nell’atollo di Bikini nell’Oceano Pacifico il 21 maggio 1956, il girone tre di codesto campionato ha pensato di proporre qualcosa di altrettanto esplosivo, predisponendo lo scontro di vertice fra due delle tre primedonne del raggruppamento: l’incontro a Bedero fra la capolista Cuviese e la terza classificata Bederese, distanziate fra loro di soli tre punti a vantaggio degli alfieri della Valcuvia.
Vibrante attesa in una giornata torrida, inconsueta per la stagione primaverile, aggravata dallo svolgimento della contesa entro il confortevole bocciodromo della Valtravaglia, non certo tale per la temperatura al suo interno, non solo per il calor bianco della competizione.
Era evidente che la supremazia del raggruppamento avrebbe dovuto passare attraverso le forche caudine – ancora lo specchio della romanità, con la cocente sconfitta di Roma contro i sanniti del 341 a.C. – della partita fra Cuvio e Bedero, in attesa della conclusione della triangolazione fra le pretendenti che troverà la naturale sentenza definitiva nelle prossime giornate.
Da una parte il generale Renato Biancotto a capo delle sue fameliche truppe, dall’altro il console Davide Rocca a guatare le sue legioni: che la sfida abbia inizio!
Bedero dimentica di giocare fra le mura amiche, una serie di errori, sia nell’individuale, sia nella terna, sembra spianare la strada agli ospiti che brillano soprattutto con De Biase e Di Francesco: De Biase demolisce Testa, portando ai suoi due preziosissimi punti, mentre la terna locale faticosamente si aggrappa ad alcuni saltuari exploit dei suoi componenti per rimanere aggrappata all’incontro, fino al raggiungimento del pareggio per 2-2 alla pausa.
Tutto, quindi, ancora in gioco: alle coppie l’ardua sentenza – scomodiamo un po’ Napoleone e Manzoni con il suo 5 maggio -. La ripresa questa volta volge uno sguardo benigno verso i padroni di casa: Anelli/Cozzi vincono rapidamente il primo set e, seppure con qualche maggiore difficoltà, anche il secondo, mentre Canzoneri/Todeschini devono lottare duramente con alterne fortune per imporsi, dopo un’estenuante battaglia, nel set decisivo che offre il quinto punto – e la vittoria – ai locali.
Ora come nei più incerti romanzi gialli di Ed McBain la prossima giornata offrirà un altro scontro al vertice fra Casa del Giovane e Cuviese, mentre nell’ottava giornata ci sarà, sempre a Bedero, l’attesa rivincita fra Bederesi e turbighesi. Se McBain avesse voluto mantenere il suo romanzo poliziesco nell’ambito della più assoluta suspense non avrebbe potuto immaginare uno sviluppo finale più imprevedibile!
PILLOLE DI BOCCE
21 maggio – Campionato di promozione 3a categoria – 6a giornata – girone 3
Galimberti (MB) – Casa del Giovane (MI) 2-6
Malnatese (VA) – Ternatese (Va) 5-3
Bederese (VA) – Cuviese (VA) 5-3
Classifica
Casa del Giovane 15 – Bederese, Cuviese 13 – Malnatese 5 – Galimberti 4 – Ternatese 1 Campione Provinciale individuale A – Chiappella – Cuviese
Campioni Provinciali terna A – Bossi/Chiappella/Turuani – Cuviese
Campione Provinciale individuale B – Lillini – F.lli d’Italia
Campioni Provinciali coppia C – Angoli/Terzaghi – Bottinelli Vergiatese
Campione Provinciale individuale A femminile – Luisella Secco
Campione Provinciale individuale B femminile – Sara Politi
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