Rally dei Laghi, il primo round va ad Andrea Spataro
Il campione uscente piazza la prima zampata davanti ai 2.500 spettatori dell'ippodromo: Dipalma segue a mezzo secondo davanti a un ottimo Pederzani. Crugnola è in top ten. Sabato le sei prove decisive
Il pronosticato duello tra Andrea Spataro e Giò Dipalma si è già infiammato al Rally dei Laghi: la prima prova speciale disputata all’interno dell’ippodromo delle Bettole di Varese, la cosiddetta “Magugliani Arena” ha visto i due favoriti occupare i primi due posti con Spataro (navigato da Alessia Muffolini) che ha sopravanzato di mezzo secondo Dipalma e “Cobra” guadagnando così la prima palma di leader della corsa.
Un distacco minimo, come del resto ci si aspettava su una distanza ridotta come gli 1,6 chilometri di percorso: nulla in confronto ai quasi 70 chilometri di prove speciali rimanenti anche se “l’antipasto” dell’ippodromo ha già messo in chiaro che il pilota luinese e quello di Malnate intendono comandare la truppa dall’inizio alla fine del “Laghi”.
Attenzione però ai terzi incomodi a partire da Riccardo Pederzani, anch’egli su Skoda Fabia R5 come i primi due: il giovane di Gavirate (con Gabriele Zanni), che ha alle spalle una bella palestra nel tricolore junior, ha concluso la PS1 ad appena 1″1 da Spataro confermando così le buone sensazioni mostrate nello shakedown. Conferme anche per Beppe Freguglia e Pippo Pensotti, quarto e quinto a circa 2″ dal primato: i due esperti piloti varesotti sono esattamente dove ci si attendeva.
Scorrendo poi la classifica il risultato più eclatante è probabilmente quello colto da Andrea Crugnola: il campione d’Italia è già nella top ten, decimo, con una piccola e datata Saxo di classe K10. Un risultato notevole al pari di quello (11°) del valtellinese Manuel Bracchi capace di spingere al massimo la sua Peugeot 106 di classe A6. Interessante pure l’ottava piazza del pistoiese Thomas Paperini, penalizzato dall’aver corso in orario ormai notturno ma bravo a infilarsi tra gli equipaggi dotati di WRC o R5. Chi invece non è riuscito nell’intento è Damiano De Tommaso: l’isprese, al via con una 208 Rally4, ha faticato fin da subito e ha colpito un cilindro di cemento posto a delimitare un tornante. DDT ha così perso ritmo e secondi finendo 24°. Tra i delusi anche Varisto e Leoni i quali hanno sbagliato strada (in troppi hanno commesso questo errore) terminando con tempi altissimi.
La prova show delle Bettole ha richiamato a Varese un pubblico vicino ai 2.500 spettatori, un risultato rilevante considerando anche le condizioni meteo non perfette. Gomme da bagnato per tutti per via di una pioggia che è andata e venuta lasciando l’asfalto scivoloso, una condizione che sabato mattina i concorrenti ritroveranno per lo meno sul primo giro di tre prove speciali (Valganna-Sette Termini-Cuvignone). Motivo per cui tutti, qualunque sia l’obiettivo, dovranno trovare il giusto bilanciamento tra velocità e prudenza. Si riparte alle 7 dall’Unahotel di via Albani in direzione Caravate con l’assistenza alla Colacem: la prima vettura uscirà da lì alle 8,01 per dare il via al sabato di gara.
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