La ventiquattresima edizione del Trofeo Binda ha avuto luogo il 19 marzo 2023, ed è stata un successo. La gara è stata caratterizzata da una grande partecipazione, sia delle atlete che dei tifosi. Le immagini della corsa sono state trasmesse in diretta televisiva sia in Italia che all’estero, sulla RAI ed Eurosport raggiungendo quasi due milioni di spettatori. Questo dimostra l’importanza e la popolarità della gara.

La vittoria nella gara femminile è andata a Shirin van Anrooij, una giovane atleta olandese che ha dimostrato di avere grandi capacità tecniche e di resistenza. La sua vittoria è stata molto apprezzata dai tifosi e dai suoi compagni di squadra. Ma la vittoria di Shirin van Anrooij non è stata l’unica emozione della gara. Anche lo sprint di Elisa Balsamo ha fatto battere il cuore dei tifosi. La giovane atleta italiana ha dimostrato di avere una grande forza mentale e di essere pronta a lottare fino all’ultimo chilometro.

La gara ha visto anche la partecipazione di molti giovani atleti, che hanno gareggiato in diverse categorie, dimostrando di avere un grande potenziale per il futuro. La presenza di tanti giovani atleti è una dimostrazione dell’importanza che il ciclismo femminile sta assumendo nel mondo dello sport.

Nell’album dei ricordi più preziosi di certo ci vanno anche lo splendido lungolago di Maccagno con Pino e Veddasca, la battaglia sportiva lungo l’intero percorso, le migliaia di persone assiepate sul percorso, la folla all’arrivo. Inoltre, le decine di fotografi e giornalisti a Cittiglio, il palco con il podio di gran lusso, la foto della campionessa italiana con tutti i sindaci dei comuni del percorso, le autorità sportive e il ministro Giancarlo Giorgetti.

“E’ stata proprio una bella edizione – spiega Mario Minervino, responsabile dell’organizzazione – tutto è andato a meraviglia. Io aggiungo anche tanti altri bellissimi momenti della giornata: la gara delle junior con il podio formato da Gran Bretagna, Francia e Olanda, l’emozione della “prima volta” per le ragazze esordienti e allieve, i bambini del progetto scolastico “Pedala, Pedala in Sicurezza”, la banda musicale e la rotonda all’arrivo a Cittiglio che abbiamo abbellito grazie al progetto ambientale proposto dall’Unione Ciclistica Internazionale. La ventiquattresima edizione del trofeo Binda è stata una giornata di grande sport per tutti. La giusta premessa per la venticinquesima edizione che festeggeremo in modo davvero particolare”.

Il successo della ventiquattresima edizione del Trofeo Binda non sarebbe stato possibile senza l’importante lavoro svolto dagli organizzatori, dai volontari e dalle forze dell’ordine. La sicurezza degli atleti e dei tifosi è una priorità assoluta, e l’impeccabile servizio di sicurezza ha garantito che la gara si svolgesse senza problemi. I volontari hanno svolto un lavoro fondamentale, mettendo a disposizione il loro tempo e la loro energia per assicurare il successo dell’evento. Anche le forze dell’ordine hanno svolto un ruolo importante, garantendo la sicurezza lungo il percorso.