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Nuove regate sulle acque del Lago Maggiore con la Surprise Cup

Grande attesa per la regata monotipo della classe Surprise Cup, che si svolgerà il 20 maggio tra Belgirate e Meina

Surprise cup - Lago Maggiore - foto Jumanji Sailing Team

Grande attesa per la regata monotipo della classe Surprise Cup, che si svolgerà il 20 maggio prossimo nelle acque del Lago Maggiore. (foto Jumanji Sailing Team)

L’evento, organizzato dal Gruppo Surprise Lago Maggiore, con il supporto della Lega Navale Meina e di vari sponsor porterà sulle acque del Verbano una dozzina di barche, provenienti sia dall’Italia che dalla Svizzera, in competizione nello specchio d’acqua tra Belgirate e Meina.

«In questi anni abbiamo cercato di riorganizzare la classe, ferma da tempo. – spiega il capo-flotta Valentino Bottini, presentando l’evento -. Le barche erano ormai solite disperdersi tra le varie regate in programma sul lago, ma ora, grazie alla collaborazione degli armatori, siamo riusciti a ristabilire la monotipia sul Lago Maggiore. Il Surprise è un one design, cioè uno scafo disegnato da un unico progettista, Joubert-Nivelt, e prodotto da un unico cantiere, l’Archambault. Nonostante la sua età (si tratta infatti di un progetto del 1977), il Surprise è uno degli one design più apprezzati al mondo, in particolare per le sue doti marine, le brillanti prestazioni a vela e la sua praticità, tanto da essere largamente utilizzato come barca-scuola ancora oggi».

Sì, ma perché è importante la monotipia? -«»Perché – continua Bottini – è la formula di regata più pura. Le barche sono sostanzialmente tutte uguali e, in tal modo, il confronto avviene tra gli equipaggi e non tra i progetti degli scafi, stimolando così la crescita dei singoli componenti del gruppo in termini di sensibilità al timone, velocità nelle manovre, studio della tattica e della strategia sul campo di regata».

“Il Gruppo Surprise Lago Maggiore – conclude Bottini – punta anche a sostenere le giovani promesse, come la ventenne Giulia Morra. Morra è aiuto istruttore FIV del Circolo del Leone e naviga su una barca del 1988 appartenuta all’artista Patrick Saillard, verbanese d’adozione, grande appassionato di vela e recentemente scomparso. Ad ogni regata la giovane velista cresce tecnicamente, regalandoci grandi soddisfazioni e speranze per il futuro».

Al termine delle prove si svolgerà la festa della Lni di Meina, un’occasione per creare ulteriore affinità tra equipaggi, oltra alla premiazione con premi messi a disposizione dagli sponsor.

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Pubblicato il 17 Maggio 2023
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