Sono Simone Lavizzari, portacolori della Robur et Fides Varese, e Gloria Culuvaris del team Swimmer Inside i vincitori della prima edizione del Trittico dei 7 Laghi di nuoto in acque libere, inserito nel calendario dell’Italian Open Water Tour. Nomi ai quali si aggiunge la squadra dei Luzzi Volanti per la specialità staffetta. Il verdetto, calcolato con la somma dei punteggi ottenuti nelle varie tappe, è arrivato domenica scorsa (9 luglio) al termine della terza e ultima prova, la Traversata dei Castelli che si è tenuta nella cornice di Maccagno.

Lavizzari ha vinto anche la classifica della Smile Swim dove hanno brillato anche Giorgio Roncari (categoria Natural), Guido Frangi (over 40) e Augusto Uva (over 50). Culuvaris si è imposta anche nella over 40 femminile della Smile, in cui la 14enne Sofia Ferrian ha centrato il successo e il primo posto nella Natural. Nathalie Flacke è stata la migliore over 50.
Per quanto riguarda la classifica Hard Swim del trittico, successi per Sandro Vezzani (assoluta e over 50), Matteo Clemencigh (Natural e over 40). Gloria Culuvaris prima anche qui tra le over 40, classifica generale a Francesca De Nardi e natural ad Anna Mottadelli.

TRAVERSATA DEI CASTELLI

Detto del trittico, ecco invece i risultati della Traversata dei Castelli, una delle prove più particolari tra quelle inserite nell’Italian Open Water Tour. La Hard Swim da 6000 metri con doppiaggio dei Castelli di Cannero è andata a due atleti provenienti da fuori regione: tra gli uomini vittoria per il trentino Davis Panieri (Buonconsiglio Nuoto), tra le donne per la ligure Sara Monari (Nuotatori Genovesi). Panieri ha chiuso in 1h19’37” nonostante correnti in continuo mutamento; alle sue spalle Sandro Vezzani (Swimmer Inside) e Filippo Marchini (Swimmer Inside). Nelle altre classifiche maschili successi per Pietro Marelli (Robur et Fides) tra i “natural”, per il reatino Matteo Pelagalli Ficorilli (Swim Revolution) tra gli over 40 e per Sandro Vezzani tra gli over 50.

In campo femminile alle spalle di Monari (1h32’45”) secondo posto per Giulia Fenu e terzo per Francesca De Nardi. Annalisa Menegatti (Canottieri Milano) prima tra le over 40, Silvia Capriolo (Swimmer Inside) tra le over 50, ancora Giulia Fenu tra le “natural”.

La gara della Smile Swim (2.500 metri) ha visto il successo di Thomas Previtali (33’10”) su Nicola Sabatini ed Enrico Ciola, con quest’ultimo che ha vinto la graduatoria natural. Tra le fasce d’età, over 40 a Michele Baronchelli, over 50 a Cristiano Pompili. Al femminile brilla la giovanissima Sofia Ferrian in 37’21” (oro anche nella “natural”) davanti a Sara Cremona (Nuotatori Milanesi) e Arianna Frascoli (Swim for Passion) che ha primeggiato nella categoria over 40. Tra le over 50 bene Cristina Bertolini.

Infine la classica staffetta, gara spettacolare vinta dal team “Blue Days” capitanati da Sandro Vezzani con Camilla Montalbetti e Gilberto Manfredi in 42′ netti. Alle loro spalle “Tre uomini e una boa” (Previtali, Bardellotto e Menardi) e ai detentori del challenge “Luzzi Volanti” (Michelotti, Ciola, Panieri). Il trofeo dedicato agli iscritti Avis è andato alla donatrice più giovane, ovvero la veneta Francesca De Nardi.

«La tappa di Maccagno è da sempre il nostro gioiellino – spiega Marcello Amirante – unica, non per tutti per la sua difficoltà e la più raccolta. Caratteristiche che la rendono irrinunciabile per una serie di atleti che ogni anno vengono da tutta Italia. Il fatto che quest’anno mancassero molti giovani perché impegnati nei campionati italiani di acque libere paradossalmente chiude il cerchio perché quei giovani nuotatori al via nella gara più importante a livello nazionale hanno iniziato il loro percorso nel nuoto in acque libere da noi, da queste acque, e ovviamente ne siamo molto orgogliosi. L’accoglienza inoltre del Comune di Maccagno rimane unica in tutto il Circuito».