Decolla dall’Australia la stagione di Alessandro Covi
Dopo l'esordio in una corsa in linea, il "Puma" ha iniziato il Tour Down Under. Nel 2024 il talento di Taino punterà soprattutto sulle classiche
Si è corsa nella notte italiana – tra lunedì 15 e martedì 16 – la tappa di apertura del Tour Down Under, corsa a tappe australiana che ormai da anni è il primo appuntamento di un certo rilievo nel calendario ciclistico internazionale, visto che fa parte del programma dell‘Uci World Tour.
La frazione numero uno, con partenza e arrivo nella località di Tanuda, ha visto la vittoria di un corridore di casa, Sam Welsford, che corre per la Bora Hansgrohe e che ha regolato allo sprint il tedesco Bauhaus, l’eritreo Girmay e il veterano d’Australia Ewan.
Per i tifosi di casa nostra però, il primo giorno al Down Under è stato soprattutto quello in cui rivedere all’opera Alessandro Covi, al via della sua quinta stagione tra i professionisti di nuovo con la maglia della UAE Team Emirates. La formazione, cioé, che per prima gli ha fatto saggiare il gruppo dei senior con lo stage svolto nel 2018 e che dal 2020 lo vede stabilmente tra le sue fila. Per lui si tratta della seconda giornata di corsa dopo l’esordio di domenica nella Down Under Classic in linea servita a “scaldare la gamba”.
Covi, che nello scorso settembre ha compiuto 25 anni, è atteso da una stagione all’insegna del riscatto: se il 2022 era stato il suo grande anno (tre vittorie compresa quella nell’ultimo tappone al Giro d’Italia), il 2023 ha riservato qualche delusione anche a causa di una serie di problemi di salute che ne hanno offuscato l’andamento agonistico.
Talento e “motore” però non si discutono e il “Puma di Taino” è ora pronto per tornare a graffiare: nel 2024 Covi non dovrebbe disputare alcun grande giro (quindi nemmeno il Giro d’Italia) concentrando così le forze per corse dalla durata minore a partire dalla Tirreno Adriatico e per le classiche di un giorno. Tra queste anche un paio di “monumenti” come la Milano-Sanremo e la Liegi-Bastogne-Liegi.
Dopo le prove in Australia (al Down Under potrebbe anche ricoprire ruoli di responsabilità all’interno della UAE), il corridore varesotto gareggerà in Spagna ed esordirà in Italia al Laigueglia, tradizionale corsa d’apertura del programma tricolore. Covi ha un conto aperto con la gara ligure: terzo nel 2022, terzo nel 2023. Che sia la volta buona? Lo vedremo il prossimo 28 febbraio.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.