Ecco il vero dream team del Vharese
Quando il gioco coinvolge genitori e figli è una doppia vittoria. Per i biancorossi dei canestri una partita speciale contro un'avversaria "nascosta" fino alla palla a due
«Preparatevi perché inizieremo il 2024 con un’amichevole contro una squadra veramente tosta». Questo il messaggio inviato ai ragazzi del basket Vharese, asd affiliata alla Uisp. Da una settimana le domande si ripetevano nel tentativo di scoprire qualcosa in più su chi fosse questa squadra. Bocche cucite e l’interesse che sale sempre più.
Arriva il sabato e qualcuno intuisce qualcosa nel vedere genitori con zainetto, in tuta e scarpe da ginnastica. Dopo le comunicazioni del caso, la presentazione della “squadra tosta”: quella formata da genitori e allenatori pronti a sfidare tutti i ragazzi in biancorosso. Il male di stagione ha privato la squadra di un elemento importante, come il preparatore atletico Liam, ma ci ha pensato coach Andrea a distribuire assist a ripetizione per rendere vivace e frizzante la partita.
Giocare insieme, genitori e figli, è importantissimo perché aiuta a costruire un legame ancora più forte. Nel gioco, inoltre, ci si mette simpaticamente alla prova, evitando scontri che nella vita reale possono essere ben più accesi. Non ultimo: il registro dello sport di squadra aiuta tutti, genitori e figli, ad accettare i reciproci difetti e a valorizzare i propri punti di forza.
I ragazzi non hanno calcato troppo la mano permettendo ai genitori di esibirsi in giocate impensabili fino a poco prima. Molti di questi genitori hanno inventato stili di tiro mai visti nella storia della pallacanestro che hanno messo in difficoltà tutti, compresi i compagni di squadra. Purtroppo la partita è stata sospesa per un infortunio capitato a una mamma dopo uno scontro fortuito con un ragazzo. È stata anche l’occasione per far rifiatare i genitori e passare alla sfida sui tiri liberi. A parte questo infortunio, è stato uno dei pomeriggi più belli e divertenti passati insieme, clima che ha permesso di accogliere nel migliore dei modi un nuovo ragazzo: Gabriele con la mamma che è stata subito coinvolta nel gruppo genitori facendola diventare immediatamente una di loro.
Guardate i visi nella fotografia di gruppo e vedrete felicità e gioia uscire dall’immagine e contagiare tutti perché questo è il Vharese! Ora si riparte con queste solide basi nella preparazione per essere pronti ai prossimi impegni nel Torneo UISP che inizierà a breve. Un grande applauso a tutti, un altrettanto grande in bocca al lupo a Monica per una pronta guarigione e tutti in piedi, braccia in alto per gridare: Forza Ragazzi & Forza Vharese!!!
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