I “Giusti” dell’Islam in mostra a Palazzo Verbania
La sede convegnistica e museale ospita la mostra organizzata dall'associazione Amici del Liceo insieme al liceo Sereni, alla commissione decanale e al Gruppo d'Impegno Missionario
“Nella società odierna troppo spesso caratterizzata dall’intolleranza – commenta Alessandro Franzetti, Consigliere delegato alla cultura della Città di Luino e organizzatore della mostra per l’Associazione Amici del Liceo – voglio citare un modello esemplare. La famiglia palestinese di Jenin ha accettato di donare gli organi del proprio figlio ucciso per errore da un soldato israeliano, pur sapendo che della stessa nazione sarebbero stati anche i beneficiari di questo gesto. Un raggio di sole nell’oscurità che si trova in un pannello della mostra”. Questo il senso racchiuso nella mostra che verrà inaugurata mercoledì 24 novembre a Palazzo Verbania di Luino dedicata ai "Giusti dell’Islam".
Un significativo viaggio nel tempo, quello vissuto attraverso i 25 pannelli della mostra – organizzata dall’Associazione Amici del Liceo e dal Liceo Scientifico Statale Vittorio Sereni, Commissione Missionaria Decanale di Luino, Gruppo Impegno Missionario e patrocinata dalla Città di Luino, che permette di avvicinare solo alcuni tra gli esseri umani esemplari che rischiarono la propria vita con eroismo pur di salvare quella di altri perseguitati. Durante l’inaugurazione del 24 novembre sarà presente il curatore della mostra Giorgio Bernardelli, giornalista del PIME di Milano e si terrà una conferenza che prevede la presenza di Daniele Nahum, Vice Presidente della comunità ebraica di Milano e Lubna Ammoune, giovane musulmana. «Chi salva una vita salva il mondo intero». È una massima molto conosciuta, tratta dal Talmud, l’opera più importante della letteratura ebraica: ciò che molti ignorano è che la stessa frase è riportata anche nel Corano, nella sura 5: «chi salverà un solo uomo sarà considerato come uno che ha salvato la vita a tutta l’umanità». Una massima che racconta il senso del gesto, reale e al contempo simbolico, compiuto dai musulmani che durante la persecuzione nazista salvarono la vita ai loro concittadini ebrei, in Albania, Bosnia, in Marocco, in Grecia, in Francia.
Oggi sono chiamati “I giusti dell’Islam”: in mostra la storia di due bosniaci, tre albanesi, due diplomatici turchi e un iraniano che con il loro coraggio salvarono alcune decine di ebrei. La mostra è itinerante ed è anche stata presentata a Roma alla Camera dei Deputati il 14 ottobre dello scorso anno.
In data 4 dicembre a Palazzo Verbania di Luino alle ore 17.00, verrà presentato da Alessandro Franzetti il libro “Ponti non muri” Edizioni Terra Santa di Giorgio Bernardelli.
Durante la mostra sono previste visite guidate per le scuole: info e prenotazioni tel 347.7821838
Il tema dell’antisemitismo è da considerarsi sempre di attualità. Alcune storie restano pressoché dimenticate e rappresentano invece una risposta efficace: storie controcorrente che – senza retorica, ma con fatti concreti – potrebbero aiutare ad andare oltre la logica dello scontro di civiltà. Sono le storie dei «Giusti dell’islam», che questa mostra intende far conoscere al pubblico italiano. Tra i circa ventiduemila nomi dei «Giusti tra le nazioni» censiti dallo Yad Vashem, il memoriale della Shoah a Gerusalemme, figurano infatti anche quelli di settanta musulmani. Persone che – in nome di valori islamici – si diedero da fare per salvare la vita ad alcuni ebrei durante la persecuzione nazista.
Ma oggi sono i più dimenticati tra i Giusti, perché politicamente scorretti sia per tanti ebrei sia per tanti musulmani. Sono infatti un invito ad andare oltre le generalizzazioni facili nella percezione dell’altro e delle sue aspirazioni. «Ripartiamo da queste storie – si legge nell’ultimo pannello – per spazzare via tutto ciò che di retorico c’è nei discorsi sulla comune discendenza da "nostro padre Abramo". E concentrarci su quei valori fondanti che soli possono rendere possibile, anche oggi, un dialogo tra identità diverse».
24 novembre – 8 dicembre
Mostra “I Giusti dell’Islam”
Conferenza inaugurale mercoledì 24 novembre – ore 20.45
Palazzo Verbania, Luino
Apertura tutti i giorni
dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00
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