Uno spettacolo capace di raccontare la vita di un campione, unendo il suo percorso di atleta con quello di uomo. Uno spettacolo capace di raccontare allenamenti in palestra come metafora della vita. Domenica primo giugno, al Teatro Sociale di Luino, è andato in scena "Il Pallavolista volante", lo spettacolo con Andrea Zorzi, il campione italiano di pallavolo.

Accompagnato dall’attrice Beatrice Visibelli lo sportivo, porta in scena uno spettacolo teatrale unico nel suo genere. Il grande campione del passato, oggi giornalista, un gigante – in ogni senso – che ha segnato la storia della pallavolo sale sul palcoscenico, trasformandolo in un campo da gioco. 
Senza timore racconta la sua vita: l’infanzia, i febbroni da cui si svegliava sempre più alto, i primi amori, gli allenamenti infiniti, la timidezza e le prime vittorie da sportivo. L’unica cosa che non svela mai è la sua vera altezza: "Due metri e uno e…." lo incalza Visibelli, ma Zorzi non cede.
Una vera e propia biografia capace di non cadere nell’autocelebrazione. Andrea Zorzi e Beatrice Visibelli infatti, riesco a rendere il racconto scorrevole, semplice e lineare presentando successi e insucessi del grande "Zorro", come come venne soprannominato il campione.

Il tutto senza dimenticare di portare in scena la filosofia dello sport, i suoi insegnamenti morali. La fatica e il sudore, la squadra e tutto ciò che fa parte della carriera di uno sportivo. Uno spettacolo dedicato a tutti ma che rende felice soprattuto i pallavolisti, come è successo durante la serata organizzata dal Teatro Periferico per uno degli appuntamenti di "Sport e Teatro – Festival dei Confini". Sono stati i giovani atleti della provincia infatti, ad occupare la maggior parte delle poltrone del teatro luinese. E, alla fine, dopo gli applausi, non hanno perso occasione di incontrare Andrea Zorzi.
Uno spettacolo capace di unire il pubblico sportivo a quello del teatro, così come è successo a Cuveglio la sera dopo quando, nella palestra delle scuole, è scesa in campo una squadra di pallavolisti molto speciale. La Campagnia Teatrale Periferico infatti, ha portato in scena lo spettacolo "Balle a volo", interpretando, modo suo, una squadra di sportivi. Foto di Domenico Semeraro

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