Nonostante il maltempo, anche questa edizione di LuinItaly, che si è tenuta sabato 25 aprile, ha riscosso un grande successo. Sin dalla mattina, nel cuore pulsante dell’antico borgo , è stato possibile conoscere ed acquistare gli squisiti prodotti locali che rappresentano un’eccellenza del varesotto, come la deliziosa Formaggella del Luinese dop, i vellutati mieli dop, i gustosi salamini di capra, le buone pesche di Monate e i fantastici asparagi di Cantello.

Alla Stazione Internazionale l’associazione Verbano Express, ha movimentato la giornata con “Verbano Express Model”, una mostra scambio di modelli ferroviari in tutte le scale.Nel pomeriggio, la Città è stata animata a partire dalla Dirty Dixie Jazz Band, con un concerto itinerante per le vie cittadine (anteprima della fortunata rassegna Jazz in Maggiore). La band ripropone il jazz primordiale di inizio ‘900 nello stesso stile e nelle stesse situazioni in cui è nato e si è sviluppato: melodie divertenti e brillanti riviste attraverso un’improvvisazione energica e rauca, e presentate con spirito chiassoso ed esuberante, che ora come cent’anni fa sanno sorprendere e trascinare il pubblico della strada.Anche i laboratori per bambini di Thun in piazza Libertà e di Cerinotti in piazza Risorgimento, oltre al laboratorio d’inglese di Cerutti e Pozzi a numero chiuso si sono svolti con affluenza. Al Caffè Clerici l’installazione DESTRIERI LIBERI di Elena Rede, già scelta per l’anteprima Expo – Milano 2015 ha catalizzato l’attenzione di molti fruitori: sono quei destrieri che hanno vinto battaglie, galoppato insieme a coraggiosi cavalieri, portato in salvo regine, visto distese silenziose trasformarsi in mondi di sangue, hanno conosciuto vincitori e vinti. Loro, esseri possenti, che hanno sempre corso e combattuto, finalmente trovano una via nuova. In seguito, i Destrieri saranno esposti alla Fondazione AEM – Museo dell’Energia di Milano.

L’intera manifestazione ha il patrocinio del Padiglione Italia di Expo 2015 e ha visto coinvolti nella realizzazione dell’evento il Comune di Luino, il GAL (Gruppo Azione Locale Valli del Luinese), la Pro Loco di Luino, l’ASCOM, la Comunità Montana Valli del Verbano e “Gli Amici della Cavallotti”.