Domenica la giornata del Ringraziamento di Coldiretti
L'appuntamento è per domenica 27: ci sarà anche la benedizione dei mezzi agricoli e il rinfresco a chilometro zero
E’ tutto pronto a Sesto Calende per l’importante appuntamento di dopodomani – domenica 27 – quando la cittadina accoglierà la Giornata del Ringraziamento provinciale di Coldiretti Varese, che evento si tiene ogni anno in un luogo diverso della provincia.
La giornata inizierà alle 10 con il raduno dei mezzi agricoli nella piazza antistante l’abbazia di San Donato, cui farà seguito la Santa Messa alle ore 10.30, con l’offertorio dei prodotti della terra che verranno portati all’altare dalle rappresentanze Coldiretti provenienti dai diversi territori della provincia prealpina. La Giornata riunirà gli imprenditori agricoli del Varesotto e, al termine della celebrazione eucaristica, ci sarà la benedizione dei mezzi agricoli e il rinfresco ‘a chilometro zero’ previsto per mezzogiorno.
“Il 2016 è stato un anno strategico e importante per l’agricoltura italiana e per il nostro territorio, che si è aperto lo scorso gennaio, con il riconoscimento dell’Igp per il ‘nostro’ asparago di Cantello: ma è stato, soprattutto, un anno di importanti novità dal punto di vista fiscale, culminate nell’abolizione della quota Irpef agricola e nell’etichettatura obbligatoria dei prodotti lattiero caseari: conquiste importanti che hanno visto Coldiretti Varese impegnata in prima fila, come già nelle precedenti occasioni che – non dimentichiamolo – hanno portato in poco più di un anno all’abolizione di Imu sui terreni e Irap in agricoltura. Insomma, ci sono prospettive per far crescere l’agricoltura e dare possibilità ai giovani che, sempre più numerosi, si rivolgono a Coldiretti Varese per avviare una nuova impresa nel settore primario. I problemi da risolvere sono molti, sul fronte del reddito come su quello del contrasto ai danni della fauna selvatica: ma l’agricoltura è un comparto che si dimostra vincente e, se sostenuta, può dare risposte incoraggianti per la ripresa del sistema-paese, partendo proprio dai territori rurali”.
Così Fernando Fiori e Raffaello Betti, presidente e direttore di Coldiretti Varese, nel tracciare il ‘quadro rurale’ che fa da quinta di scena all’evento di Sesto.
Un’importante appuntamento che perpetua, ancor oggi, la tradizionale ricorrenza che dal 1951 è celebrata dalla Coldiretti in tutta Italia ed è promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana (Cei) per rendere grazie per il raccolto dei campi e chiedere la benedizione sui nuovi lavori.
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