Equalafesta 2020, due giorni di idee e cibo buono e giusto
La festa del GIM sabato 29 e domenica 30 agosto animerà il parco Boschetto
Torna a Germignana Equalafesta, la festa del Gruppo Impegno Missionario che sabato 29 e domenica 30 agosto animerà il parco Boschetto.
«Quest’anno la nostra festa GIM è più “sofferta” del solito, per le incertezze normative, per le difficoltà logistiche atte a garantire il distanziamento fisico – che non deve diventare distanziamento sociale… Ma non ci siamo scoraggiati! Anzi, abbiamo pensato che è importante fare la festa proprio per dimostrare che la vita va avanti, l’impegno e i valori non vengono sacrificati in nome della sicurezza, ma si adatta il modo di agire, di progettare, si tiene in considerazione una complessità che non casca nel tranello del “o questo o quello”, “o io o te”, “o la socialità o la sicurezza”. Dunque sarà una festa nonostante il coronavirus, o meglio una festa nel coronavirus, dove cercheremo di riflettere su questi mesi che stiamo vivendo e di come siano cambiate tante cose sia a livello personale che a livello comunitario».
Si comincia sabato 29 agosto alle 17:30 con il dibattito COSÌ LONTANI, COSÌ VICINI. I rapporti sociali ai tempi del coronavirus, tra distanziamento, paure, solidarietà e bisogno di contatto umano.
Piera Malagola, psicologa e psicoterapeuta, proporrà idee per gestire in modo funzionale la nostra parte emotiva quando la mente incontra la pandemia. Paola Ciccioli giornalista, blogger e promotrice culturale, porterà la sua esperienza di relazioni di aiuto e condivisione che hanno risposto a richieste di “contatto fiduciario” e che in alcuni casi si sono trasformate da virtuali in reali. Modera Roberto Morandi, giornalista di Varesenews.
Alle 19:30 si aprirà lo stand gastronomico con le caratteristiche proposte di cibi equi, etnici, locali e una parte del menù assolutamente adatta a vegani e vegetariani. I posti a sedere saranno ridotti e perciò sarà possibile l’asporto, da consumare nel verde del parco oppure comodamente a casa. Stoviglie lavabili, riduzione della plastica, un’attenta raccolta differenziata alimentano il lato green di Équalafesta.
Conclude la serata lo spettacolo teatrale DUE DESTINI, a cura della compagnia INTRECCI TEATRALI. La storia, delicata e piena di significato, narra di due feti concepiti uno in Europa e l’altro in Africa che ci condurranno in un viaggio attraverso due mondi vicini, ma a volte davvero distanti e lontani, facendoci puntare l’attenzione su cose che a volte diamo per scontate aiutandoci a far riaffiorare il vero senso della vita. La nascita, la scuola, la malattia, i sogni, i destini… raccontati dalla voce narrante di Andrea Gosetti e la musica dal vivo di Massimo Testa, con la regia di Roberto Anglisani. Uno spettacolo capace di creare immagini, regalare emozioni, lasciando il pubblico rapito, coinvolto e immerso in questo racconto.
Appuntamento presso l’anfiteatro alle ore 21:30 con ingresso libero.
Domenica 30 agosto vedrà la presenza del mercatino di produttori locali e associazioni dalle ore 10:00 fino al pomeriggio.
Alle 12:30 aprirà lo stand gastronomico.
Al pomeriggio, dalle 15:30, ci sarà un’interessante proposta che ci richiama ad un’altra emergenza, meno sentita del coronavirus ma non meno pericolosa: EMERGENZA CLIMATICA E AMBIENTALE – TUTTO È INTERCONNESSO.
Introduce Frank Raes, climatologo di fama mondiale; ha diretto l’Unità sui Cambiamenti Climatici del Joint Research Centre della Commissione Europea di Ispra ed è Direttore del Museo delle Tecnologie dell’Antropocene a Laveno Mombello: la prima emergenza è quella climatica e da quella ne derivano e deriveranno altre.
Ci sarà la presentazione del movimento Extintion Rebellion (XR) a cura di Pasquale Pagano, attivista del gruppo XR di Bologna, con proposte e azioni nonviolente per evitare l’estinzione (perché di questo si tratta: ribellarsi a questo modo di vivere e consumare che ci sta portando dritti dritti verso l’estinzione del genere umano!). È un movimento a favore di ogni forma di vita e contro ogni forma di violenza e oppressione. Seguirà una meditazione guidata, esperienza di contatto con noi stessi, perché senza interconnessione non possiamo sopravvivere, abbiamo bisogno di un risveglio collettivo per riportare il pianeta all’equilibrio.
L’attività è adatta a ragazzi e adulti di ogni età. Per i bambini è molto complessa, perciò in contemporanea ci saranno laboratori che toccheranno una parte di questi temi attraverso il gioco e altre attività.
Al termine del pomeriggio ci sarà il MERENDITIVO! Un po’ merenda e un po’ aperitivo, dipende dai gusti e dalle preferenze di ognuno, un modo per continuare il confronto deliziando il palato e concludere la decima edizione di Équalafesta.
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