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Nuove generazioni a teatro, Andrea Gosetti dirige la stagione “Liberamente” del Duse di Besozzo

La stagione sarà realizzata su un calendario di tre eventi, tutti legati al tema del libro e vedrà compagnie provenienti dal panorama del teatro ragazzi nazionale. Il primo appuntamento è per sabato 26 febbraio, alle 21

Luci accese in teatro

Al via la stagione teatrale dedicata ai giovani e adulti organizzata dal Comune di Besozzo all’interno del progetto “Liberamente!”, in parternariato con Intrecci Teatrali e co-finanziato da Fondazione Cariplo. La stagione sarà realizzata su un calendario di tre eventi, tutti legati al tema del libro e vedrà compagnie provenienti dal panorama del teatro ragazzi nazionale. L’Assessore alla cultura Silvia Sartorio: “Come Amministrazione comunale siamo felici di tornare a programmare serate dal vivo, con una stagione ricca di colore e novità che riporti a teatro un pubblico di tutte le età, in cui i giovani possano riconoscersi e gli adulti apprezzare contenuti attuali con una ventata di freschezza”.

La direzione artistica della stagione è stata affidata ad Andrea Gosetti, che da anni lavora in provincia di Varese realizzando festival di qualità, dedicati alle nuove generazioni, con uno sguardo attento a spettacoli di professionisti che a livello nazionale operano nel settore culturale giovanile. Il primo appuntamento vedrà in scena la compagnia InQuanto Teatro di Firenze con “Storto”, vincitore del premio Scenario.

“Storto” è uno spettacolo su una fuga e un ritorno, una graphic novel teatrale spietata e pop; è la ricerca di una lingua per raccontare la diversità e il conflitto, dando voce ai sentimenti di chi li vive. Sopravvivere al liceo è complicato. Ognuno cerca il proprio posto e per trovarlo è disposto a nascondere le parti di sè per cui prova vergogna. Cosa puoi fare se ti senti “diverso” dagli altri, ma non riesci a capire il motivo? “Storto” parla di barriere e di modi per superarle, dal punto di vista di due studenti del liceo, ragazzi normali eppure in difficoltà, che scappano insieme, ancora prima di conoscersi. E’ l’inizio di un viaggio che li porterà ad accettare se stessi. Entrambi “Storti”, a loro modo. Ma i “dritti”, poi, esistono sul serio? All’origine di questo spettacolo c’è un testo autobiografico di Matilde Piran, giovane autrice veneta, scritto durante il suo Biennio a Scuola Holden. “Perché anch’io ho diritto di sbagliare, ogni tanto. Ho diritto. Capito? Ho diritto di cambiare strada. Di deragliare. Di essere un problema. Di andare storta. Di esserlo.”

L’ingresso unico al costo di 5,00€ è su prenotazione inviando una e-mail a
bibliotecabesozzo@gmail.com o telefonando allo 0332/970195 -2 -229 negli orari di apertura della
biblioteca. Prevendita con assegnazione posto presso Musical Box, via XXV Aprile a Besozzo
tel.0332/770479. Al fine di rispettare le norme Covid vigenti è possibile accedere allo spettacolo
muniti di mascherina Ffp2 ed è richiesto il SuperGreen Pass sopra i 12 anni.

IL PROGRAMMA DELLA STAGIONE:
-sabato 26 febbraio ore 21.00 “STORTO” di InQuanto Teatro
-sabato 12 marzo ore 21.00 “TRE” produzione ScenaMadre
-sabato 2 aprile ore 21.00 “SENZA FRANCOBOLLO” ispirato al libro “Oscar e la dama in Rosa” di Eric-Emmanuel Schmitt

Pubblicato il 25 Febbraio 2022
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