Il Museo Archeologico di Angera sempre più a misura di bambino con Artoo
Il Museo Archeologico è stato scelto come pilot per testare il progetto di innovazione digitale “Nuove Generazioni al Museo”. I bambini ad Angera saranno chiamati ad aiutare Artoo, un orso grande e grosso che vive nella soffitta del museo
Ad Angera i bambini e le bambine raccontano i patrimoni artistici e culturali del territorio grazie al digitale. Continuano i progetti innovativi del Civico Museo Archeologico di Angera, che diventa sempre di più un laboratorio per la sperimentazione di nuove tecnologie applicate ai Beni Culturali.
La cittadina sul Lago Maggiore si dimostra sempre più amica dei bambini: il Museo Archeologico è stato infatti scelto come pilot per testare il progetto di innovazione digitale “Nuove Generazioni al Museo”. Con Alchemilla, il Civico Museo Archeologico di Angera, i Musei Civici di Vigevano e il Museo del Tesoro del Duomo di Vigevano, renderanno le nuove generazioni protagoniste dell’esperienza museale. I bambini e le bambine diventeranno promotori delle ricchezze artistiche del territorio grazie ad un processo educativo innovativo e con il supporto dell’APP Artoo – L’arte raccontata ai bambini.
Insieme a educatori, educatrici e insegnanti, i bambini ad Angera saranno chiamati ad aiutare Artoo, un orso grande e grosso che vive nella soffitta del museo. Artoo ama l’arte e l’archeologia ma non sempre capisce le opere, e allora chiede aiuto ai bambini e alle bambine per comprenderle. Ascolta così quello che i piccoli amici gli raccontano davanti a un reperto e lo conserva nei suoi preziosi barattoli di marmellata per poi condividerlo con grandi e piccini. Artoo è un orso timido e curioso e sa che ad Angera esiste un Museo Diffuso a cielo aperto. Proprio domenica 26 giugno chiederà aiuto ai bambini dai 4 agli 8 anni per scoprirlo, in una passeggiata esperienziale accompagnata da una guida lungo il Sentiero delle Erbe per dare un benvenuto all’estate. Itinerario gratuito, prenotazione obbligatoria a prenotazioniangera@gmail.com.
“L’anno scorso abbiamo partecipato alle fasi selettive del Bando Innovamusei promosso da Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e Unioncamere per favorire i partenariati di imprese che operano nei settori culturali e creativi con gli istituti museali riconosciuti da Regione Lombardia” – spiega Valeria Baietti, Assessore alla Cultura di Angera. “E’ stata per noi l’occasione di avvicinarci al mondo delle startup e di avviare delle nuove progettualità dedicate all’accessibilità e all’inclusione” – prosegue. I primi a beneficiare del nuovo progetto saranno i bambini, dai 3 ai 5 anni, della Scuola dell’Infanzia “Vedani” di Angera, che ha aderito con entusiasmo alla proposta.
Quello di Artoo – L’arte raccontata dai bambini e dalle bambine è un ecosistema pedagogico, che unisce arte, gioco e digitale e crea una significativa connessione tra scuola, famiglie e museo. Con questo progetto si intende promuovere il ruolo sociale delle nuove generazioni grazie a un processo di avvicinamento alle opere d’arte e ai reperti archeologici appositamente pensato per i più piccoli e all’utilizzo di strumenti digitali in grado di raccogliere e diffondere le loro voci. I contributi raccolti porteranno alla creazione di inediti contenuti audio, fruibili all’interno del museo, costruiti grazie al contributo dei più piccoli.
L’avvicinamento al patrimonio previsto dal progetto “Nuove generazioni al museo” prevede inoltre la possibilità per i musei di digitalizzare le proprie opere e riprodurre specifici manufatti con stampe 3D che permetteranno l’accesso a nuovi tesori ad oggi non disponibili: sarà dunque l’occasione per realizzare delle riproduzioni 3D di importanti reperti angeresi che sono da tempo custoditi in altri Musei.
Info www.angera.it
Fb Civici Musei di Angera
www.alchemillalab.it
info@alchemillalab.it
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