“Ruote nella storia”, cinquanta equipaggi d’epoca a spasso sul Lago Maggiore
La soddisfazione dell'Automobile Club VCO per la riuscita della manifestazione andata in scena domenica 3 luglio tra Verbania, Mergozzo e Baveno
Soddisfazione a Verbania per la buona riuscita di “Ruote nella storia”, la manifestazione voluta da ACI VCO e andata in scena domenica 3 luglio. «Una bellissima giornata all’insegna della passione per le auto di classe e dell’amore per un territorio fantastico come il Vco» è il commento di Beppe Zagami, presidente dell’Automobile Club VCO.
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Una cinquantina gli equipaggi che hanno partecipato alla guida di automobili d’epoca sulle litoranee e sui lungolaghi del Lago Maggiore. Partita da piazza Garibaldi, accanto al municipio di Verbania, la carovana s’è diretta verso Mergozzo, proseguendo alla volta di Baveno per l’aperitivo. Successivamente gli equipaggi, in arrivo da diverse regioni del Nord Italia ed anche da oltre confine, si sono imbarcati per un rilassante momento conviviale al ristorante Delfino all’Isola Bella. Tra loro, un ospite d’eccezione: il campione di rally Davide Caffoni.
Le “regine” marchiate Lancia che nel corso degli anni ’70 hanno dettato legge nel rally vincendo ogni cosa; l’eleganza senza tempo di una Lancia Aurelia del ’63 in competizione con il fascino di una Rolls Royce; e poi i mitici “Duetto” dell’Alfa, un paio di MG, qualche Citroen Pallas – auto di culto da sempre – e una Fiat 500 a ricordare i tempi in cui l’Italia popolare si motorizzava, contrapposta a quei veri e propri simboli del lusso chiamati Porsche. Tanti i modelli che domenica scorsa, si sono offerti al pubblico degli appassionati e dei curiosi, quattro ruote che hanno percorso migliaia e migliaia di chilometri che oggi sono chiamate a riportarci indietro nel tempo.
«Grazie generale a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della bella giornata – conclude Zagami – In particolare ringraziamo i sindaci di Verbania, Silvia Marchionini e di Baveno, Alessandro Monti, per la disponibilità a offrirci le loro piazze. Grazie anche al questore Luigi Nappi e al prefetto vicario Giorgio Orrù, che sono passati a salutarci».
Dopo la tappa ossolana dell’anno scorso e quella lacustre di questo 2022, nella sede dell’ACI VCO ci si mette al lavoro per una nuova edizione.
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