Siamo entrati nella casa di Babbo Natale è a Ispra: “Una tradizione che dura da quarant’anni”
Il signor Bruno e la moglie Antonietta ogni anno creano un allestimento diverso per la loro casa in vista delle festività natalizie, attirando visitatori anche da fuori provincia
Il signor Bruno Melchiori e la moglie Antonietta sembrano incarnare l’immagine che tutti noi, fin da bambini, abbiamo di Babbo Natale e di sua moglie.
Non solo perché la loro casa in questo periodo diventa un vero e proprio villaggio di Natale, ma per il loro spirito natalizio. E nell’addobbare la loro villa, in Via Europa a Ispra, coinvolgono tutta la famiglia, attirando moltissimi visitatori, oramai da tutta la provincia.
«Lo facciamo da quarant’anni, da quando sono nati i nostri figli e oggi continuiamo anche con l’aiuto dei nipoti», raccontano. La loro casa si trova poco distante dal centro del paese e ogni anno in molti si spingono fin quaggiù sicuri di restare sorpresi. Bruno e Antonietta infatti, hanno iniziato ad addobbare la loro casa anche in occasione di feste come Pasqua o Halloween, ma è durante le festività di natalizie che si respira la vera magia.
Sul cancello è appesa la cassetta delle lettere per Babbo Natale, a lato c’è un piccolo cestino con le caramelle e i cioccolatini offerti a tutti, c’è un diffusore di profumi con le essenze di cannella e cioccolato, mentre delle proiezioni fanno vedere Babbo Natale che porta i regali con il suo sacco e saluta e i visitatori.
«Guarda, guarda là», si sente spesso esclamare davanti alla casa dove in molti arrivano portando i più piccoli, anche più volte in una settimana. «Passiamo di qua quasi tutti i giorni», racconta una mamma. L’allestimento vede poi gli elfi, la slitta di Babbo natale, i pacchetti regalo, le luci, un piccolo presepe. «Facciamo tutto questo per i più piccoli, c’è stato un periodo in cui riusciamo anche a rispondere alle lettere che lasciavano per Babbo Natale. Mia figlia le mandava al Polo Nord per far rispondere direttamente da lui. Dentro troviamo i desideri di grandi e piccini, sono per lo più richieste di giocattoli, alcuni hanno anche la foto dell’oggetto desiderato», racconta questa coppia in pensione da qualche anno.
Una vera passione la loro che ha permesso di realizzare un allestimento oramai diventato famoso oltre la zona del Lago Maggiore: «Arrivano da Milano, Gallarate e oltre. Devo dire che sono sempre stati tutti molto rispettosi e noi siamo felici quando vediamo le persone fermarsi davanti al nostro cancello». Bruno e Antonietta si preoccupano che tutto funzioni al meglio e che non manchino mai le caramelle e i cioccolatini fuori dal cancello. «Il mattino corro fuori a riempirlo, prima che passino i bambini che vanno a scuola», racconta Antonietta che ha una scorta di leccornie nascoste dietro la porta. «Il vero registra è Bruno, insieme a mia figlia pensano alla scenografica, poi iniziano l’allestimento dove aiutano tutti, anche i più piccoli».
Raccontano poi che ogni anno scelgono un tema diverso per sorprendere i visitatori e da lì iniziano a pensare a tutto l’allestimento, fino ai minimi dettagli. «Quest’anno abbiamo scelto la casa di Babbo Natale. Lo facciamo volentieri, il Natale è un momento dell’anno davvero speciale». E sul cancello un piccolo cancello recita: “Nonno Bruno e la nonna Ton auguro a tutti un sereno Natale!”.
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