Prende il via nella serata di sabato 24 giugno la Festa di San Pietro a Gemonio, la tradizionale festa patronale che quest’anno propone un programma piuttosto fitto fatto di appuntamenti culturali, religiosi e musicali.

Il primo atto sarà una processione che partirà al termine della messa delle 18 celebrata nella chiesa di San Rocco (quindi dalle 19 circa di sabato 24); in questa occasione la statua di San Pietro sarà portata sino alla chiesa romanica (foto di Ulisse Piana) che si trova nella parte bassa del paese e che sarà il cuore delle successive celebrazioni.

Domenica 25 sono previsti giochi per ragazzi negli spazi aperti che circondano la chiesa mentre alle 18 si terrà un recital imperniato sulla figura di Giuseppe Ambrosoli, medico e missionario di Ronago (Como), legato al famoso marchio di caramelle al miele, che ha operato per lunghi anni in Uganda ed è stato proclamato beato nel 2022.

Lunedì 26 alle 21 il consueto concerto del Corpo Musicale Gemoniese per il quale il sagrato di San Pietro è una tappa fissa della serie di esibizioni estive. Il giorno successivo, martedì 27, toccherà invece a don Silvio Bernasconi tornare a Gemonio: l’ex parroco che è anche scrittore – da circa un anno ha lasciato il paese – è stato invitato dal suo successore (don Mario Zappella) a presentare l’ultimo libro intitolato “Vangelo (apocrifo) di Eliezer”.

La serata di mercoledì 28 (a partire dalle 20,45) avrà invece come ospite don Angelo Riva, sacerdote che è anche direttore de “Il Settimanale”, organo di stampa ufficiale della Diocesi di Como sotto la cui giurisdizione si trova la Valcuvia. Don Riva condurrà una conferenza che ha per tema “Eucarestia e Matrimonio, quale rapporto?”.

La Sagra terminerà poi nei giorni successivi con due appuntamenti prettamente religiosi: giovedì 29 (ore 21) la Santa Messa solenne in occasione della festività di San Pietro, venerdì 30 si terrà invece l’adorazione serale sino alla mezzanotte.