“Angera, la città dei cento presepi“. È questa l’idea lanciata dallo scultore e artigiano del legno Damiano Latorre, che dalla “galleria” della Soara chiama gli artigiani e gli appassionati del presepe di tutto il nord Italia per un ambizioso progetto: un Chemin des Creches, ovvero un percorso diffuso delle Natività, con partenza dall’ex fabbrica di minerali fino alle vetrine dei commercianti sul lungolago e nel borgo all’ombra della Rocca Borromea, per un totale di cento presepi di diverse forme e materiali.

Da quelli più tradizionali ad altri realizzati in legno, in stoffa passando per le sculture con la tecnica del bassorilievo, dal Lago di Garda alla Svizzera: sono già quasi novanta le “mangiatoie” che Latorre ha raccolto in queste settimane e che inaugurerà la mattina (10.30) di sabato 9 dicembre nell’ex mensa della fabbrica della Soara, ormai da diversi anni casa degli artisti del Lago Maggiore e della permanente Via Crucis dei Popoli in ulivo, in mostra a Chisinau lo scorso ottobre. Prevista poi, nel giorno dell’Epifania, la premiazione dei migliori presepi, che saranno giudicati da una apposita giuria di artigiani specializzati nella tradizionale arte raffigurante la greppia di Betlemme.

«Per Natale ho voluto fare qualcosa di diverso nella sala dove in questi anni ho adibito mostre di vario tipo: vorrei dare spazio a chiunque abbia l’arte del Presepe – spiega Latorre -. Insieme al Comune di Angera stiamo organizzando la diffusione di quest’esposizione nelle vetrine di venti negozi e in tutto il paese grazie: l’obiettivo è arrivare ad almeno cento presepi. In questo modo i turisti che verranno ad Angera per le feste potranno visitare la città seguendo un itinerario».

Chi volesse aderire all’iniziativa ed esporre il proprio presepe ad Angera può contattare Latorre al numero 3298890039.