A Cugliate Fabiasco “arriva il lupo”
Una serata divulgativa per conoscere il predatore che viene da tempo avvistato anche nella zone delle Prealpi
Venerdì 15 marzo alle ore 20:30, presso la Sala Polivalente E. Ricciardi di Cugliate Fabiasco, si terrà un evento informativo per scoprire come vive, come si comporta e come relazionarsi con il lupo, affascinante predatore.
L’evento è stato organizzato con il patrocinio del Comune e vedrà l’intervento di Daniele Ecotti, presidente dell’associazione “Io non ho paura del Lupo”, con sede a Borgo Valditaro.
L’obiettivo è una serata in cui si possa fare divulgazione e una comunicazione obiettiva e chiara. “Sappiamo che negli ultimi tempi è certa la presenza del lupo nelle valli prealpine, e non si esclude che si avrà poi una presenza più stanziale nei tempi a venire”, commenta Fabio Pisoni, consigliere comunale di Cugliate Fabiasco che aprirà la serata e introdurrà l’intervento di Ecotti, “Vogliamo da un lato contrastare una visione mediatica sensazionalistica del lupo, giocata tanto sulla paura, mettendo alla base della comunicazione informazioni scientifiche e tecniche. D’altro canto siamo anche in una zona dove i boschi sono frequentati da cercatori di funghi, turisti e famiglie e abbiamo ritenuto utile una serata divulgativa scientifica ma fatta di un linguaggio chiaro e semplice che possa essere un interessante momento di scoperta per tutti i cittadini. Anche per vivere il bosco con più serenità”.
La presenza del lupo nelle zone prealpine è cosa ormai nota, come ha spiegato a Varesenews Filippo Zibordi, zoologo e divulgatore:
“Decisamente dinamica è la situazione del lupo che è riapparso spontaneamente anche in Lombardia dopo decenni di assenza. L’ultimo Rapporto Grandi Carnivori a cura di Regione Lombardia, che verrà reso pubblico nelle prossime settimane [e alla cui redazione ha preso parte anche Zibordi, per conto di Istituto Oikos, ndr], stima in regione la presenza di 6 branchi e una coppia nella zona alpina, 10 branchi nell’Oltrepò Pavese e 3 branchi più una coppia nelle aree di pianura. In provincia di Varese, il 2023 ha fatto registrare segnalazioni occasionali, probabilmente attribuibili a individui singoli in dispersione.”
Avvistamenti che non hanno risparmiato anche gli ambiente meno boschivi, come quando a Busto Arsizio era stato filmato un esemplare di lupo “a spasso” per la città, o ancora quando le telecamere di via Magenta a Varese avevano immortalato il passaggio di un lupo.
Dobbiamo metterci nell’ottica che come esseri umani facciamo parte di un eco-sistema che, come suggerisce il nome, è fatto appunto da tanti soggetti che interagiscono fra loro e che condividono degli spazi. Ognuno con i suoi diritti e le sue necessità. Parlarne e fare cultura è senza dubbio il modo migliore per gettare le basi di una buona e pacifica convivenza.
La serata di venerdì 15 marzo è ad ingresso gratuito. I posti sono limitati, consigliata prenotazione via Whatsapp al numero 334 6250901
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