Quando scrivere a mano diventa un’arte: un successo la due giorni di conferenze e laboratori a Luino
L'evento “Scrittura e grafologia un binomio indissolubile come corpo e mente” è stato organizzato da AGI Nazionale con l'Associazione Le Sempiterne e l'Associazione Amici del Liceo Scientifico Vittorio Sereni di Luino

Grande successo per il progetto con la conferenza dedicata a “Scrittura e grafologia un binomio indissolubile come corpo e mente”.
L’evento è stato organizzato da AGI Nazionale in collaborazione con la sezione lombarda e con il patrocinio di Regione Lombardia, che ha sviluppato una progettualità di due giornate con l’Associazione Le Sempiterne (Presidente Simona Fontana) e con l’Associazione Amici del Liceo Scientifico Vittorio Sereni di Luino (Presidente Maria Luisa Patrizi) che hanno fortemente voluto portare nel loro territorio questa manifestazione in omaggio allo studioso Dante Ughetti nel centenario della sua nascita.
A Palazzo Verbania, l’Onorevole Andrea Pellicini ha sottolineato l’ importanza di questa tematica anche a livello governativo in quanto esiste un disegno di legge – prima firma Onorevole Monica Ciaburro – per istituire la giornata della scrittura a mano. L’ Assessore alla Cultura di Regione Lombardia Francesca Caruso ha inviato un video di plauso per l’ iniziativa da considerarsi “un progetto di grande valore culturale e formativo”.
Tra i partner: la Fondazione Comunitaria del Varesotto, la Croce Rossa Italiana Comitato di Luino e Valli, il Comune di Luino, il Lions Club Luino, il Club Rotary Laveno Luino Alto Verbano, il Caffè Clerici ed il FAI.
«Sono soddisfatto del risultato ottenuto – commenta il Presidente Nazionale AGI Guglielmo Incerti Caselli – Al mattino abbiamo proposto laboratori di gioco e prescrittura in cinque plessi del Comune di Luino e di Dumenza che hanno coinvolto circa 150 bambini delle Primarie».
«Mi sono recata personalmente a vedere i laboratori. – sottolinea la Direttrice Scolastica Eliana Frigerio – I bambini erano attentissimi e le esperte li hanno fatti lavorare, scrivere e giocare. È veramente importante quello che è stato fatto durante la mattinata e offrirà spunti per andare avanti. Il lavoro svolto con la primaria è importante e la mia riflessione prosegue anche per la scuola media. I ragazzi sono molto motivati nell’ utilizzo del computer ma si rischia di perdere una parte fondamentale della nostra conoscenza. Cercherò di lavorare con i miei insegnanti in questo senso anche perché quando ho svolto la loro professione ho sempre insistito sull’ importanza della scrittura poiché permette ai ragazzi di essere molto attivi anche quando frequentano le lezioni. Auspico che si possa andare avanti e che si possa sensibilizzare sempre di più coloro che frequentano l’ambito scolastico».
«I laboratori sono stati realizzati grazie alle nostre educatrici Paola Mascolo (Presidente AGI Lombardia), Margherita Daverio (Vice Presidente AGI Lombardia), Anna Boracchi, Egle Marzotto, Barbara Mazzola ed Emilia Salvarezza. – conclude il Presidente Guglielmo Incerti Caselli – Il progetto è stato fondamentale per la divulgazione e per la conoscenza della grafologia, dell’importanza dello scrivere a mano».

Il rappresentante della Fondazione Comunitaria del Varesotto Pierfrancesco Buchi commenta «Mi ha fatto piacere fungere da ponte con la Fondazione Comunitaria del Varesotto nel dare una mano all’organizzazione e nel tessere le relazioni preziose per arrivare a questa collaborazione tra più attori. Mi sono trovato particolarmente coinvolto anche come padre in quanto penso sia importante comprendere e valorizzare la scrittura a mano non solo come abilità tecnica, ma come espressione dell’individuo, delle sue emozioni, delle sue sfide per i nostri figli.
Eventi come questo ci aiutano a guardare la scrittura con occhi nuovi, con uno sguardo inclusivo, capace di cogliere la complessità e la ricchezza che ogni tratto porta con sé».
«La scrittura a mano è il mezzo più potente per l’apprendimento. – aggiunge Maria Luisa Patrizi Presidente Associazione Amici del Liceo – Favorire questa pratica è molto importante nella scuola. Proprio per questo motivo abbiamo portato nel nostro territorio i laboratori di grafologia per le scuole primarie.L’interesse e la partecipazione ci hanno soddisfatti».
Durante il pomeriggio, alle 17.00, si è svolta una conferenza di approfondimento presso Palazzo Verbania con Guglielmo Incerti Caselli (Presidente AGI Nazionale), Federico Visconti (Presidente della Fondazione Comunitaria del Varesotto) e Francesca Boldrini (studiosa di Piero Chiara).
«La progettualità è proseguita il giorno successivo con una visita alla Biblioteca di Villa della Porta Bozzolo, un bene del Fai. – conclude Simona Fontana Presidente delle Sempiterne – Queste iniziative sono fondamentali anche per la valorizzazione di gioielli preziosi del nostro territorio come Palazzo Verbania che ospita l’ archivio Sereni Chiara e la stupenda dimora di Casalzuigno».
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