Il nuovo lungolago di Luino sta per aprire al pubblico. Ancora qualche giorno di pazienza, l’allungamento dei tempi è dovuto al maltempo di inizio giugno, e nei primi giorni di luglio il parco a lago sarà a disposizione dei luinesi e dei turisti. Resterà chiusa ancora la parte relativa al bar e al parcheggio coperto, al centro di una rivisitazione progettuale complessa voluta dalla nuova amministrazione di Andrea Pellicini dopo le polemiche relative al muro sul lungolago.

Il nuovo parco a lago, che va a sostituire il polveroso e inguardabile parcheggione in terra battuta, rappresenta la voglia di questa città di rinascere dal punto di vista turistico. Il progetto realizzato dall’architetto Enrico Marforio (nella foto a sin.) si presenta come una grande area verde lunga circa 500 metri che scende a gradoni dal nuovo viale alberato sul viale Dante, verso il lago. Tre scalinate degradano verso lo specchio d’acqua riprendendo le vie della città ottocentesca che si protendono fin dentro l’area verde. Nella parte più vicina al lago è stata realizzata una camminata in porfido molto larga con 4 balconcini sormontati da coperture naturali realizzate con dei glicini. Tra i vari balconcini è stata realizzata anche una camminata sospesa sul lago, un ponte collegato con la camminata che si estende verso l’acqua. Sotto questo ponte è stata realizzata anche una piattaforma sull’acqua che fungerà da palcoscenico per eventi o prendisole con scaletta a lago e doccia. Nella parte più vicina al porto nuovo è stato realizzato anche un parco giochi molto colorato e fornito di giostrine per i bambini e, sempre per loro, è stata realizzata anche una fontana con giochi d’acqua.

«La vera sorpresa – spiega l’architetto Marforio – sarà l’illuminazione a led sotto i gradoni che scorrono da una parte all’altra e i lampioni che illumineranno sia la passeggiata sul lato strada che quella sul lago». L’architetto, seppur amareggiato per le modifiche che il suo progetto ha dovuto incassare in corso d’opera, si è detto orgoglioso per il lavoro svolto: «Abbiamo curato ogni minimo particolare e mi aspetto che le modifiche nella parte relativa all’area parcheggio e bar non stravolgano l’insieme del progetto».
Luino punta molto su questa nuova camminata a lago per rilanciare un’immagine turistica che fa fatica ad imporsi nei circuiti internazionali nonostante siano comunque molti i turisti che visitano la città ogni anno. L’attuale amministrazione sta puntando molto sulla rivitalizzazione dal punto di vista degli eventi, della pulizia (ogni giorno la città è battuta palmo a palmo da una squadra di stradini) e della cura dei luoghi di maggiore interesse. Questo rilancio passerà necessariamente da questa opera che, insieme alla spiaggia delle Serenelle, al mercato e al progetto di un parco sovracomunale con Germignaga nell’area dell’ex-campo sportivo, rappresentano una vera e propria svolta della città verso una consapevolezza turistica maggiore.