A Besozzo nasce un percorso di quattordici chilometro nei boschi
Il percorso è stato tracciato in occasione di una gara di MTB ed è accessibile a tutti e si snoda tra Besozzo Superiore e le frazioni di Beverina, Cardana e Bogno
Hanno mappato il territorio scoprendo le vecchie strade di collegamento utilizzate dagli agricoltori. Hanno individuato il sentiero e hanno ripulito quattordici km di boschi. Nasce così un nuovo sentiero in mezzo alla natura che si snoda tra Besozzo Superiore e le frazioni di Beverina, Cardana e Bogno. «Un percorso da percorrere a piedi e in bicicletta – spiega il Vicesindaco e Assessore alle politiche del territorio e opere pubbliche Gianluca Coghetto -. In aprile ospiteremo (emergenza sanitaria permettendo) una gara di MTB, inserita nel circuito del Crosso Country dei parchi. Abbiamo preso “la palla al balzo” e abbiamo mappato il territorio cercando un percorso completamente immerso nel verde».
Una missione che è stata resa possibile grazie a «Max, un besozzese amante della Mountain Bike che ci ha aiutato a mappare e correggere il percorso. Il risultato? Un percorso per la gara di aprile, ma sopratutto per chi lo vuole percorrere a piedi o in bicicletta».
Per realizzare il nuovo sentiero sono state guardate mappe storiche che hanno permesso di scoprire «un territorio prettamente agricolo, dove le strade sterrate erano le uniche collegamento. L’economia era basata sul sistema delle cascine e tutta la viabilità aveva una sua coerenza. È curioso infatti, che molti anziani utilizzino ancora i nomi delle vecchie cascine per indicare un territorio: cascina Gravezzano, Campaccio, strada consorziale dei Dureè, strada sotto la Brusa per fare qualche esempio».
Il percorso dunque è ad oggi percorribile e inizia da Via Monteggia, zona Rosetum ed è ad anello: «Lo sforzo successivo sarà quello di allargare il percorso anche sulla Beverina e Besozzo Inferiore. Nel primo caso dobbiamo superare il Bardello e la viabilità statale, nel secondo dobbiamo trovare un percorso che che dalla piazza porti in tutto il nostro territorio».
Inoltre, l’assessore Coghetto, ricorda il lavoro fatto in questi anni e sempre destinato a scoprire i nuovi sentieri: «Anni fa, con il gruppo Giovani per Besozzo, abbiamo riaperto una vecchia strada consorziale che partiva da Bogno (località Castelletto) per arrivare nel centro del paese. Tre anni fa, approfittando dei lavori di estensione della rete del gas abbiamo riaperto un vecchio passaggio pubblico, sotto la ferrovia a Cardana, che conduce alla Cascine Pedroni. Con i gruppi di cammino abbiamo riscoperto e mappato alcuni sentieri già esistenti. In ultimo abbiamo riaperto a Bogno la strada Consorziale dei DUReE’ che porta fino al Cardana. Ad Olginasio, abbiamo ripulito il percorso cd delle “case basse”».
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