Tornerà visitabile la Miniera d’Oro della Guja in Valle Anzasca
Sarà obbligatoria la mascherina protettiva ed è consigliabile una giacca
Dopo un lungo periodo di chiusura dovuto al Covid-19, finalmente ci sarà la riapertura della miniera d’oro della Guja.
Riccardo Bossone, direttore responsabile precisa: “La pandemia ci ha lasciato cinque lunghi mesi senza lavoro. Siamo chiusi da marzo. Ma, con le dovute accortezze, saremo in grado di garantire l’apertura sabato 25 e domenica 26 luglio e per tutto il mese di agosto, esclusivamente su prenotazione 340 395 38 69. Le entrate si susseguiranno nei seguenti orari: mattino ore 10 – 11, al pomeriggio ore 14 – 15 – 16 e 17. Sarà obbligatoria la mascherina protettiva ed è consigliabile una giacca (all’interno ci sono 9° C costanti)”.
All’interno della miniera sono conservati pregiati vini rossi riserva Nebbiolo, Dolcetto e Barbera prodotto dall’azienda agricola Teo Costa di Castellinaldo. I vini vengono lasciati riposare nella miniera d’oro, qui ricevono un affinamento in vetro che rifinisce le caratteristiche tipiche del prodotto andando a definire in modo netto e armonioso sentori e aroma.
La miniera offre al vino una luce rossa soffusa, un bel frescolino, un’umidità costante, un armonioso silenzio rotto solamente da discrete gocce d’acqua che cadono dalle stallatiti.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.