Tredici delle quarantadue tappe del Sentiero Italia piemontese, il percorso escursionistico di lunga percorrenza che attraversa le due grandi dorsali montuose della penisola italiana, attraversano le montagne del Vco.

La documentazione, comprensiva di riferimenti gps e di consigli su come affrontare le escursioni sono presenti, insieme a indicazioni culturali ed enogastronomiche, sulla guida digitale gratuita vasentiero.org. Le proponiamo da oggi e nei prossimi giorni ai nostri lettori, turisti e residenti, perché possano magari scoprire (o riscoprire) suggestivi percorsi ed escursioni di prossimità. Con l’avvertenza che -come raccomandano i creatori della guida- “il Sentiero Italia è un’alta via, non un semplice cammino: richiede pertanto la giusta preparazione ed esperienza”.

La guida è frutto del lavoro della spedizione Va Sentiero, formata da alcuni ragazzi che nell’arco di diversi mesi di cammino sono andati alla scoperta degli oltre 7000 km del Sentiero Italia. Nella nostra Provincia il tracciato parte da Cannobio per arrivare a Macugnaga (nella numerazione del Sentiero sono le tappe che vanno dalla 81ma alla 93).

La tappa iniziale, che è anche la prima a partire dal territorio piemontese, è quella che va da Cannobio a Falmenta. I km da percorrere sono poco più di 13 (Dislivello +820 m -352 m), il livello di difficoltà è escursionistico (T).

“Piacevole, di riposo, senza dislivelli significativi” la definisce la guida. Si parte da località Traffiume per percorrere l’Orrido di Sant’Anna e proseguire lungo il sentiero  che percorre a mezzacosta la Valle Cannobina. Si attraversa l’abitato di Cavaglio San Donnino per scendere a Lunecco dove è possibile visitare l’Ecomuseo del Lago e dei Monti. Le località successive sul percordso sono Crealla e poi Falmenta.
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(https://vasentiero.org/tappa/cannobio-falmenta).