Treni, bus e navi: il viaggio di Giorgio da Sesto all’Australia
Nel 2019 Giorgio Vanni, pensionato della provincia di Varese, ha realizzato il suo sogno: un viaggio overland attraverso stati e continenti. Il diario di quest'esperienza straordinaria
“Nell’anima non ho neanche un capello bianco”. Si chiudevano con questa citazione di Vladmir Majakovskij le puntata del diario di viaggio di Giorgio Vanni, nostro affezionato lettore e oggi tra gli abbonati di +VareseNews.
Prima che il Covid bloccasse i nostri spostamenti, Giorgio, pensionato della provincia di Varese, è riuscito a realizzare una vera impresa. Alla fine del 2019 ha raggiunto l’Australia, dove vive sua figlia, partendo in treno dalla stazione di Sesto Calende e attraverso stati e continenti a bordo di mezzi pubblici.
Un viaggio overland, fatto in solitaria e raccontato sulle pagine di VareseNews grazie al diario che il nostro lettore ha voluto condividere con la redazione e il pubblico.
Con le sue parole e le immagini, tappa dopo tappa, ci ha portati in Russia, Mongolia, Cina, Vietnam, Cambogia, Malesia e infine verso la meta tanto attesa, l’Australia.
Potete rileggere li diario di viaggio qui
Dal traffico frenetico delle grandi città d’oriente alle isole dei pescatori, dai tramonti sul mare alle spiagge incontaminate e poi ancora i viaggi di fortuna e gli inconvenienti di percorso, gli spostamenti infiniti e il contrasto tra modernità e tradizioni, tra ricchezza e povertà: l’esperienza di Giorgio Vanni è stata emozionante da seguire e raccontare.
Nelle sue parole c’era la bellezza del viaggio e della scoperta ma anche la voglia di promuovere un modo di viaggiare diverso, decisamente più “slow” ma anche più responsabile e attento. A rendere straordinaria questa esperienza è stata poi la dimensione solitaria. Giorgio è partito da solo, ma nei suoi racconti raramente la solitudine ha preso il sopravvento. Anzi, protagonisti di questo diario sono stati gli incontri e le persone, in alcuni momenti guide e compagni di viaggio, in altri semplicemente delle comparse che hanno catturato la sua attenzione. «Spero – ha raccontato all’arrivo a destinazione – con gli aggiornamenti pubblicati d’essere riuscito a passare il messaggio che mai ci si deve arrendere se si ha un sogno, sia quello che sia; meno che mai per l’età».
“Il mio viaggio overland dall’Italia all’Australia con i mezzi pubblici”
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