Salta la ripartenza dello sci, i gestori si organizzano per i rimborsi
L'attesa per la riapertura degli impianti sciistici, slittata più volte e poi fissata per oggi, lunedì 15 febbraio, si è trasformata nella grande delusione per l'ulteriore stop disposto nella giornata di ieri
Dalle stazioni del territorio pronte a ripartire come Mottarone e Forcora, fino ai comprensori più grandi di Lombardia e Piemonte. L’attesa per la riapertura degli impianti sciistici, slittata più volte e poi fissata per oggi, lunedì 15 febbraio, si è trasformata nella grande delusione per l’ulteriore stop disposto nella giornata di ieri.
Il provvedimento del ministro Roberto Speranza è arrivato a poche ore dalla riapertura dettato dall’aggravarsi dei dati sui contagi e in particolare dall’incidenza delle nuove varianti del virus. Una situazione che ha compromesso di fatto una stagione mai partita.
Tra “no comment” e amarezza, i gestori che si erano organizzati per la ripartenza si stanno subito attivando per individuare le modalità di rimborso per gli sciatori che avevano prenotato gli skipass per questi primi giorni.
«Sono allibito da questa decisione – aveva commentato nella serata di ieri il governatore piemontese, Alberto Cirio -. Il Comitato tecnico scientifico nazionale soltanto dieci giorni fa, il 4 febbraio, aveva stabilito che in zona gialla da lunedì 15 si sarebbe potuto sciare. Su queste direttive il Piemonte si è mosso, nel rigoroso rispetto delle regole. Regole che non possono cambiare tutte le settimane. E, soprattutto, i dati aggiornati sulla situazione epidemiologica sono in possesso del Cts e del Governo da mercoledì. Mi chiedo se non fosse il caso di fare queste valutazioni prima, invece di aspettare la domenica sera. È una mancanza di rispetto inaccettabile da parte dello Stato che dovrebbe garantire i suoi cittadini, non vessarli». «Una decisione dell’ultimo secondo che dà un’ulteriore colpo gravissimo a un settore che faticosamente ha riavviato la propria macchina organizzativa» ha commentato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
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