Visto per il Vietnam: cosa c’è da sapere e come ottenerlo prima di partire
La questione dei visti per il Vietnam, ossia dei permessi per i cittadini di altre nazionalità che entrano o transitano nel Paese per motivi turistici, di studio o di lavoro, è piuttosto complessa
La questione dei visti per il Vietnam, ossia dei permessi per i cittadini di altre nazionalità che entrano o transitano nel Paese per motivi turistici, di studio o di lavoro, è piuttosto complessa. Basti pensare che il Paese ha almeno venti categorie di visti diversi e che per richiedere ciascuno di questi ci sono altrettanti iter e requisiti differenti. Quella che segue, così, prova a essere una guida (essenziale) per chi si stia chiedendo come, quando e se chiedere un visto per il Vietnam.
Il se non è casuale: c’è una lista di paesi, infatti, in buoni rapporti diplomatici con il Vietnam i cui cittadini possono entrare e uscire liberamente dal territorio nazionale, specie se viaggiano per motivi turistici. I cittadini italiani, per esempio, fino al 2019 erano completamente esentati dalla richiesta di visto se si recavano in Vietnam per un periodo di tempo inferiore ai 15 giorni. Al momento la situazione è più incerta, ragione per cui vale la pena richiedere almeno un visto Vietnam elettronico, considerato che lo stesso ha un costo ridotto e può essere ottenuto in pochi giorni. Formalmente, infatti, l’e-Visa per il Vietnam viene rilasciato al richiedente entro i cinque giorni dal momento in cui consolato o ambasciata ricevono la documentazione, ma i tempi possono allungarsi ed è per questo che chi ci è già passato consiglia ai viaggiatori in viaggio per il Vietnam di pensare per tempo a richiedere il permesso d’entrata.
Come ottenere un visto elettronico per il Vietnam: tutti i passaggi
Per ottenere il visto per il Vietnam online basta collegarsi sugli appositi siti governativi o, in alternativa, ed è una scelta spesso raccomandata in considerazione del fatto che anche in tempi recenti non sono mancati truffe e raggiri in proposito, rivolgersi ad agenzie e servizi specializzati. Se si è nella lista dei Paesi i cui cittadini possono chiedere un e-Visa per il Vietnam – e l’Italia lo è – al momento della richiesta basterà avere un passaporto ordinario in corso di validità e con scadenza ad almeno sei mesi dalla data del viaggio e trovarsi al di fuori dal Vietnam. A queste condizioni, per portare a termine la procedura di richiesta visto Vietnam online basterà avere a portata di mano la scansione della prima pagina del passaporto, quella in cui sono riportati i propri dati personali; una propria foto digitale in formato passaporto (con sguardo in camera, cioè, e dove non si sorrida e si mostrino i lobi delle orecchie); la ricevuta del pagamento della tassa di bollo che può variare dai 25 ai 50 dollari e il proprio itinerario di viaggio, in particolare il biglietto aereo di ritorno dal Vietnam. Si otterrà in questo modo, in poco tempo, un documento da stampare e portare con sé durante i controlli che ha validità 30 giorni.
È questo l’unico modo per ottenere un visto turistico per il Vietnam? Naturalmente no, si può fare richiesta tramite ambasciata o consolato, ma i tempi potrebbero allungarsi e i costi alzarsi. In alternativa, i cittadini di alcuni paesi possono fare richiesta di visto per il Vietnam all’arrivo in aeroporto ma i requisiti sono, in questo caso, più stringenti ed è richiesta, per esempio, una lettera di approvazione.
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