Tornano i turisti, l’estate della “riscossa” del Lago Maggiore
Partita sottotono la stagione turistica si è rivelata ben al di sopra delle aspettative. La soddisfazione dei sindaci sulle due sponde del Verbano
Un’estate partita in sordina sul Lago Maggiore, il tempo che ha fatto i capricci e la situazione sanitaria che ancora non è completamente risolta. Eppure la stagione turistica è ripartita alla grande. Lo si percepisce nell’entusiasmo dei sindaci, che hanno osservato una ripresa importante del settore della ricettività, nel senso più ampio. Da Nord a Sud della provincia, da una sponda all’altra del lago la sensazione è quella di un territorio che in questo momento sta riscuotendo l’interesse dei viaggiatori, molti italiani ma anche molti stranieri, soprattutto turisti europei.
MaccagnoFabio Passera (Maccagno): “Passeggiando per il comune ho trovato un paese vivo con una vera atmosfera da vacanza”
«La stagione ora sta andando benissimo – racconta il primo cittadino di Maccagno con Pino e Veddasca, Fabio Passera -. L’estate è partita un po’ in ritardo rispetto al solito ma poi abbiamo recuperato molto bene. Vedo molti riscontri positivi dai campeggi, con una presenza straniera importante, ma anche molte seconde case occupate. Il nostro comune ha un patrimonio immobiliare enorme, a fronte dei residenti e quest’anno, soprattutto nelle frazioni di montagna abbiamo visto tantissime seconde case aperte. È una spia dei tempi, l’anno scorso l’estate era andata bene ma non così, quest’anno penso che sia stata sfruttata fino in fondo l’opportunità di frequentare questo territorio».
AngeraAlessandro Molgora (Angera): “Gli europei hanno scelto i laghi italiani”
«Direi che la stagione è partita decisamente soft per poi recuperare molto bene a luglio e agosto – racconta il primo cittadino di Angera, Alessandro Molgora -. Ad Angera abbiamo osservato una presenza importante degli stranieri, prevalentemente provenienti dall’Europa “vicina”, quindi: tedeschi, francesi, svizzeri e olandesi. Turisti che, a differenza delle passate stagioni, si sono spostati con i mezzi propri e che hanno scelto i laghi italiani, tra cui il Lago Maggiore che sta vivendo una riscoperta più che meritata». L’ufficio turistico all’imbarcadero, secondo i dati del Comune, registra circa cento accessi al giorno. «Un segnale positivo che si aggiunge ai riscontri che stiamo registrando per la bellezza dei luoghi e del paesaggio. Siamo soddisfatti perché abbiamo lavorato molto anche sul fronte dell’ospitalità extalberghiera e questo sta dando i suoi frutti»
BavenoAlessandro Monti (Baveno): “Un’estate di eventi per turisti e residenti”
«La stagione era partita male ed eravamo preoccupati – osserva, dalla sponda piemontese, Alessandro Monti, sindaco di Baveno – non ci aspettavamo grandi numeri. Luglio e agosto invece hanno registrato un flusso importante di turisti. Si tratta di visitatori provenienti dall’estero ma soprattutto dall’Italia, da altre zone del Piemonte e dalla vicina Lombardia. Siamo abbastanza contenti dell’evoluzione che ha avuto l’estate. Come amministrazione abbiamo lavorato a una programmazione di eventi, come se fosse una stagione normale, per attirare nuovi visitatori e non solo: i nostri residenti sono i primi turisti che abbiamo è giusto che a tutti sia offerta la possibilità di godersi l’estate con eventi all’aria aperta e opportunità».
AronaFederico Monti (Arona): “Cultura, sport e attività per attirare nuovi turisti”
La soddisfazione si respira anche all’ombra del San Carlone, ad Arona, una delle località più frequentate e amate del Verbano: «Abbiamo recuperato alla grande – commenta il sindaco, Federico Monti – prima di tutto per l’ottima presenza di visitatori che arrivano dai dintorni per le attrattività del territorio, le attività e i locali ma anche per il turismo vero e proprio con un buon movimento verso gli alberghi e in particolare i b&b. Abbiamo lavorato anche sulle spiagge, anche se è ancora in corso l’ampliamento verso Nord a cui teniamo molto ma dove purtroppo il crollo della strada ha causato rallentamenti sulla tabella di marcia dei lavori. Sentita Anas, contiamo al più presto di poter riprendere gli interventi per rendere più fruibile anche quella zona della città».
Edoardo Favaron (Sesto Calende): “Una buona stagione per i campeggi”
Molto attento alle dinamiche del settore dei campeggi è il vicesindaco di Sesto Calende, Edoardo Favaron, che oltre ad esserne stato gestore per molti anni ricopre la carica di presidente regionale di Faita, Federcampign Lombardia: “«La stagione turistica – spiega – ora sta procedendo molto bene per quanto riguarda i camping. Tutto sommato la situazione è positiva. Anche a Sesto Calende l’estate ha visto una presenza di visitatori importante e le attività del comune stanno lavorando bene».
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