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L’ultimo regalo dei villeggianti a Graglio: un carico di legna per l’autunno

Scene di amicizia in una giornata di fine estate in val Veddasca: arriva il carico di legna per una signora anziana, ma dal paese arriva chi l'aiuta a sistemarla in casa

A Graglio aiuto con legna

Ci sono valori ancestrali che profumano di antico, di profumo di legna nel camino e amicizia, di risate e gentilezza gratuita.

Graglio, Val Veddasca. In una giornata di fine agosto per la salita che conduce al circolo del paesino si sente il rombo particolarmente forte di un motore: è un camion che trasporta legna.

Ad attenderla, la signora Giacomina, una gentile 82enne che ha pensato alla prima frescura d’autunno e al freddo pungente dell’inverno che, quando arriva quassù in valle, trasforma le case in ghiacciaie.

In altre annate, già in questi giorni, alla sera dai comignoli si sarebbe visto uscire un primo timido fumo, risposta alle temperature più basse delle serate a 895 metri slm, l’altezza del borgo di Graglio. Quest’anno no: gilet, felpe e maglie a maniche lunghe restano sul fondo dei borsoni portati dai villeggianti, annoiati perché mai utilizzati durante questa estate troppo calda.

Eppur è saggio pensare a quando il freddo arriverà e sarà necessario scaldarsi: per questo Giacomina ha ordinato un gran quantitativo di legna.

A Graglio aiuto con legna

Occorre però spostarla dal parcheggio, dove il camion l’ha scaricata, al riparo della casa. «Nessun problema, Giacomina, ci pensiamo noi, lei stia tranquilla, si riposi»: dalle baite limitrofe si sentono alcune voci di villeggianti, che escono veloci pronti ad aiutarla. Ed ecco giungere Gonario, Massimiliano, Alessandro, allegri e volenterosi, per nulla intimoriti di faticare. Sono pronti ad aiutare Sabina e Alessio, figlia e nipote della signora Giacomina: qualche viaggio salendo i gradini in ciottoli e in poco tempo la legna è sistemata.

Una piccola storia, di un giorno qualunque di fine estate in Val Veddasca: qua non c’è nulla di strano, sono i valori della montagna, che spingono a salutarsi fra sconosciuti incontrandosi nei sentieri dei boschi, e ad aiutarsi, senza chiedere nulla in cambio.

Pubblicato il 23 Agosto 2023
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