Intra: ruba il cellulare all’amico, adolescente nei guai
Intra: ruba il cellulare all’amico, adolescente nei guai
VERBANIA – Sono quasi le otto di sera del 31 agosto scorso, quando cinque adolescenti, tre ragazzi e due ragazze, tutti giovanissimi, i più grandi appena maggiorenni, si incontrano al bar “automatico” “Break Point 24” di Intra.
I giovani consumano insieme del cibo d’asporto; si chiacchiera, ci si intrattiene, nessuno sospetta che M.G., da qualche minuto, esattamente da quando ha visto il cellulare che uno degli altri ragazzi ha poggiato su un ripiano del locale, ha un solo chiodo fisso in testa: impadronirsene.
Perciò attende, paziente, un attimo di disattenzione dell’amico, poi passa all’azione: con mossa fulminea occulta lo smartphone, del valore di svariate centinaia di euro, in una delle tasche della sua capiente felpa, continuando a ridere e scherzare come se nulla fosse accaduto.
Tutto sembra andare liscio. Passano pochi minuti e la comitiva lascia il locale.
Quando la vittima del furto, mezz’ora dopo, vi fa ritorno, sperando di trovare il telefonino che crede di avere dimenticato, il terminale non c’è.
Scatta la denuncia contro ignoti.
Dell’attività investigativa, viene incaricato il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico che chiede ed ottiene dal titolare dell’esercizio commerciale le immagini riprese dal circuito di videosorveglianza. M.G non lo sa ancora, ma da quel video si vede benissimo il gesto che lo inchioda.
Con la collaborazione della vittima e degli altri adolescenti presenti quella sera, si risale all’identità del sospettato del furto ed alla sua utenza mobile. I controlli effettuati rivelano che la s.i.m. telefonica è intestata alla madre del minorenne la quale viene invitata in Questura, insieme col figlio. È qui che il ragazzo, messo di fronte all’evidenza, ammette le proprie responsabilità e indica ai poliziotti il luogo dove custodisce il cellulare.
Il ragazzo è attualmente indagato in stato di libertà per il reato di furto aggravato.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.