Bilancio del maltempo: nel weekend il lago è salito di 63 centimetri, 210 millimetri di pioggia a Cicogna

VERBANIA – L’ondata di maltempo che dalla notte di venerdì s’è abbattuta sul territorio ha portato ad un’innalzamento del lago Maggiore di 63 centimetri. E così se fino a venerdì si parlava ancora di secca, e di un livello inferiore di una ventina di centimetri alla media del periodo (35 cm all’idrometro di Sesto Calende contro i 55 cm di media), oggi (ore 9) il livello è a 98 cm. Per farsi un’idea della montagna d’acqua immessa nel lago in 36 ore, occorre pensare che ogni centimetro corrisponde a uno spostamento di circa 2 miliardi di litri d'acqua (10^6 m³). Colpa (o merito) delle intense precipitazioni che pur gonfiando il corso dei torrenti, fortunatamente non hanno portato a situazioni critiche. Il San Bernardino, che prima del maltempo era ridotto quasi a un pietraia, nella mattina di ieri si presentava alla stazione di rilevamento di Santino 50 centimetri al di sotto della prima soglia di attenzione (6mt contro i 6,5 del livello di attenzione). Quanto ha piovuto? A Cicogna, nei tre giorni di maltempo sono caduti 210 millimetri di pioggia, ogni millimetro corrisponde ad un litro d'acqua per metro quadrato. La perturbazione ha portato con sé anche un abbassamento delle temperature, tant’è che sopra i 2000metri si sono verificate nevicate anche considerevoli. Ai 2450 metri di Formazza, ieri mattina la neve al suolo toccava i 26centimetri, tuttavia questa mattina, con l’innalzamento della colonnina di mercurio la coltre s’è già ridotta a 11 centimetri.
Per i prossimi giorni i servizi meteo danno bel tempo e temperature in rialzo.